[blogo-gallery id=”215412″ layout=”photostory”]

Tornano in vita grazie a Carl Hansen & Son: sono i pezzi di design che hanno fatto grande il design danese. Protagonisti dell’Età d’Oro, gli iconici lavori disegnati da Kaare Klint, Mogens Koch e Mogens Lassen sono la naturale aggiunta alla vasta collezioni di classici dell’arredamento di Carl Hansen & Son. Famosi classici del design, come l’iconica Faaborg Chair, il leggendario Bookcase System e l’Egyptian Table, stanno entrando nella collezione insieme ad altre opere iconiche di questi tre eminenti designer.

Tra i primi designer danesi di mobili ad aprire la strada alla funzionalità, Kaare Klint, Mogens Koch e Mogens Lassen svolsero un ruolo fondamentale per il fenomeno del Modernismo Danese, che ha portato la Danimarca sulla mappa del mondo negli anni ’50. Con le loro idee innovative e la comprensione dei materiali hanno influenzato generazioni di designer di arredo danesi e, nel corso di pochi decenni, hanno creato un certo numero di iconici pezzi d’arredamento che simboleggiano l’Età dell’Oro del design danese. Carl Hansen & Son sta adesso incorporando alcuni di questi modelli nella sua collezione, ampliando la gamma di classici del mobile moderno, rinomati per la loro eccezionale lavorazione artigianale.

Tra i progetti presenti nella collezione di Carl Hansen & Son vi sono la Safari Chair del 1933 di Kaare Klint, conosciuta in tutto il mondo, e il suo elegante Propeller Stool, che ha preso forma nel 1930, ma non è stato completato fino al 1956. Sempre di Klint in collezione sono presenti l’Addition Sofa del 1933, l’ondulata Mix Chair del 1930, l’invitante Easy Chair del 1937 e l’elegante Red Chair, serie di sedute imbottite disegnate tra il 1927 e il 1932. Anche la Faaborg Chair, che Klint ha disegnato nel 1914 e presentato all’inaugurazione del Faaborg Danish Museum nel 1915, diventerà parte della collezione. Tra i primi classici dell’arredamento moderno, creato da uno dei più grandi nomi del design danese, la Faaborg Chair è considerata pezzo iconico ed è famosa per il suo look pulito, la costruzione unica e l’uso originale dei materiali, come la canna francese usata da Klint per lo schienale e i braccioli. Sia come designer sia come insegnante, Klint ha ispirato ed influenzato un’intera generazione dei più rinomati designer contemporanei di tutta la Danimarca.

Un’altra aggiunta è la Folding Chair del 1932, di Molgens Koch. La sedia, che si auto-stabilizza automaticamente quando ci si siede, è apparsa estremamente moderna e minimalista sin dalla sua presentazione, dimostrandosi in grado di rappresentare al meglio il pensiero del designer, che concepiva funzione ed estetica come un naturale tutt’uno. In precedenza disponibile solo in faggio, la Folding Chair sarà ora disponibile anche in rovere. Il Bookcase System del 1928 di Koch – in molti aspetti la libreria per eccellenza – sta diventando anch’esso parte della collezione di Carl Hansen & Son. In precedenza prodotto in quercia e noce massiccio, il sistema sarà ora disponibile anche in rovere verniciato di nero. Le ultime aggiunte di Koch, l’elegante Easy Chair 51 imbottita e il divano Model 52, furono progettati nel 1936 con una serie di mobili da camino e presentano una struttura visibile in legno che dona al design un look caratteristico e minimalista.

L’ultima aggiunta alla collezione proviene da Mogens Lassen, pioniere modernista fortemente ispirato da ideali di design funzionale, in particolare quelli dell’architetto francese Le Corbusier. Il classico tavolo da caffè di Lassen, l’Egyptian Table, è stato presentato per la prima volta alla Copenhagen Cabinetmakers’ Guild Exhibition del 1940. Dotato di un telaio pieghevole e di eleganti dettagli nella cornice in ottone, il tavolo rotondo ha tratto ispirazione dai cavalletti pieghevoli trovati nella tomba del faraone egiziano Tutankamen; da qui, il nome.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 18-12-2017