La modernità, foriera di tante cose positive per quanto riguarda design e tecnologia, è anche responsabile di un progressivo restringimento degli spazi vitali. Così, l’uomo contemporaneo, specie nelle grandi città, è costretto a vivere in piccole metrature in cui deve farci stare tutto. Sarà per questo che i magazine di arredamento che ammiccano alla grande mela Newyorkese, dove Manhattan ha senza dubbio il primato per gli appartamenti più piccini, si dedicano sempre di più all’arredo modulare con mobili trasformabili adatti anche agli spazi più risicati? Noi certamente prendiamo spunto, rigirandovi alcune proposte di stile più “smart” adatte alle case piccole.

Ne è un esempio il sistema Tetran, di cui potete vedere l’immagine di copertina, una serie di cubotti da incastrare a piacimento in stile costruzioni giocattolo che arredano ogni ambiente. Tanti materiali e colori fra cui scegliere, tante diverse tipologie di disposizione per variare ogni volta che si vuole l’arredamento di casa senza buttare nulla ma semplicemente smontando e rimontando i cubi. Questa è una delle idee geniali proposte da Kickstarter, la piattaforma che riunisce le proposte più creative di chi si diletta a costruire cose.

Arredi modulari gallery

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Via | Inhabitat

La parete da esercizi fitness

Arredi modulari trasformabili - Exercise wall


Sembra una innocua parete decorativa da cui spuntano rametti verdi e fiori, ma in verità Arceas è molto di più. Basta infatti aprirla sotto per veder spuntare un tappetino per il fitness oppure agganciare i due maniglioni che sono posti in cima, legati a due corde elastiche, per fare esercizi tonificanti per braccia e busto. I designer di questo muro da sport sono Yoann Legaignoux, Simon Viau e Thibaut Rouganne per Yanko Design.

La sedia Schair

Arredi modulari trasformabili - Schair chair

Una normale sedia in legno? No, in verità due. Magari non comodissime ma pur sempre in grado di ospitare una coppia di amici senza dover lanciare la monetina per chi si siede e chi no. Schair da chiusa è una comunissima seduta dalle linee essenziali, poi basta aprirla al centro per dividere in due parti uguali lo spazio. La designer in questo caso è una studentessa del Pratt di nome Charlotte Kreitmann. E chi meglio di una discepola di una delle più famose scuole di arte e design di New York poteva partorire questa idea salva spazio?

Il letto Murphy

Arredi modulari trasformabili - Murphy bed

Il principio è semplice: creare un letto o meglio ancora un sistema di letti a scomparsa che vengono inglobati nel mobile appena non servono più. L’idea non è nuova, ma certamente da quando i primi esemplari di questo tipo hanno fatto la loro apparizione, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Ora questi letti sono anche molto belli da vedere, come il Murphy Bed che potete ammirare qui sopra, originale e colorato.

Il forno-sedia Oven Chair

Arredi modulari trasformabili - Oven chair

Si, lo ammettiamo, questo mobile potrebbe tranquillamente provenire da uno dei racconti di Lewis Carroll. Oven Lounge però non ospita solo bianconigli e cappellai matti, ma anche chiunque non trovi strano avere un finto forno in casa che all’occorrenza si apre e diventa una comoda sedia relax con tanto di cuscini e poggiapiedi. L’articolo, seppur di nicchia, è stato venduto dal negozio WayOutHere di Etsy. A chi proprio non lo sappiamo!

La sedia Silla Guarda

Arredi modulari trasformabili - Silla Guarda chair

Il nome di questa seduta è decisamente nord europeo ma in verità il suo designer è un gringo messicano che si chiama Alberto Villareal. Il progetto è davvero semplice e tuttavia geniale: Silla Guarda è una sedia che ne contiene una seconda, perciò quando serve si possono semplicemente sdoppiare e far stare comodi tutti gli ospiti. Altro che sedute pieghevoli tirate fuori dalla cantina!

Il tavolo Kai

Arredi modulari trasformabili - Kai table

Il Kai table è un normale tavolino da caffè con una marcia da “supereroe” in più. Costruito da Naoki Hirakoso e Takamitsu Kitahara, questo mobile è realizzato in legno e da chiuso ha una superficie simile agli altri tavoli dello stesso tipo. La sorpresa invece sta tutta dentro visto che basta spingere, sollevare o far scivolare dei piccoli moduli per accedere a tanti pertugi dove stivare i propri tesori. O i propri file top-secret, ovviamente.

Il set tavolo-sedie Paket

Arredi modulari trasformabili - Paket set

Il set Offi Paket è un cubotto dalle mille risorse, che da chiuso funge da piccola base di appoggio occupando un ingombro minimo, mentre da aperto si trasforma in un comodo tavolino con quattro sgabelli. È realizzato in laminato multistrato di betulla e in metallo verniciato a polvere. Ha un design un po’ anni 50 ed è davvero delizioso.

I cassetti da scala

Arredi modulari trasformabili - Staircase drawers

Le case americane di certo hanno dei sottoscala affollatissimi, in cui viene stipato di tutto. Si, ma anche i gradini stessi possono contenere meraviglie, trasformandosi in cassettoni dove riporre la roba. Magari non sarà l’idea più elegante del mondo, ma di certo è molto pratica e funzionale. Tanto più che fa anche fare un po’ di esercizio fisico ogni qualvolta si è alla ricerca di qualcosa che la scala ci sta nascondendo.

Il tavolo-sofa Bada

Arredi modulari trasformabili - Bada table

Sembra un rustico tavolo a effetto noce, ma in effetti Bada ha sia il potere di restringersi e trasformarsi in una bella scrivania ma anche riassemblarsi in una comoda e ampia seduta per due persone. L’idea ingegnosa è firmata EcoSystem, che ha scelto di proporre Bada in due diverse varianti, entrambe ecologiche: in pallet derivato da spedizioni o in teak di recupero.

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ultimo aggiornamento: 06-06-2014