Workspaces: le gallery di Share Some Candy
Ancora una galleria di profili realizzata sbirciando i creativi nei loro spazi di lavoro. 'Stavolta a proporcela sono quelli di Share Some Candy con il progetto Workspaces. L'idea è la stessa di siti come The Selby o Where we do what we do, l'approccio è ancora più intimo e sentito del solito, visto che i ritratti di Share Some Candy sono caotici e appassionati, con foto molto poco 'eleganti, ma attente a ogni dettaglio confusionario che possa rivelare qualcosa in più degli autori proposti.
Uno degli episodi migliori è quello che ritrae l'incursione nello studio di Gemma Correll. Da una artista così impegnata, subissata di commissioni e allo stesso tempo prodiga di consigli su come strutturare la propria creatività quotidiana, sarebbe stato più che legittimo aspettarsi un luogo di lavoro ordinatissimo. Materiale catalogato e una gran quantità di post-it a ricordare le scadenze.
Sorpresa, lo spazio della Correll è tutt'altro. Un caos di oggetti, stampe e riviste, spedizioni accumulate e un pavimento da campo minato su cui campeggiano scatoloni aperti e cavi. Un esempio evidente e 'positivo' di come la confusione non sia necessariamente sempre un limite per il proprio lavoro e di come i workspaces debbano essere prima di tutto un luogo rassicurante per chi crea. Di seguito, una gallery dei migliori spazi documentati da Share Some Candy.