Alessandro Mendini, classe 1931, è un famosissimo e apprezzatissimo creativo italiano, molto attivo nel campo dell’architettura, del design e anche dell’arte. Nato a Milano, comincia ad interessarsi di design molto presto, diventando negli anni Settanta uno dei padri fondatori del design moderno italiano, grazie ad alcuni suoi scritti ma anche grazie alla partecipazione attiva al gruppo Alchimia.

Proprio negli anni Settanta, il designer Alessandro Mendini comincia a collaborare con grandissime realtà italiane e non solo: celebri, infatti, i suoi lavori per brand di design come Alessi, Venini, Cartier, Swatch, Swarovski e molti altri ancora. Il suo approccio fantasioso e artistico lo ha reso uno dei designer italiani più apprezzati nel mondo.

Tantissime le sue opere di design e di architettura che sono delle vere e proprie icone del suo modo di lavorare: abbiamo la poltrona di Proust, esposta in diverse collezioni permanenti, il progetto del Groninger Museum di Groningen, la Torre dell’orologio a Gibellina, la Torre del paradiso a Hiroshima, il Museo della Ceramica a Icheon Corea, le stazioni Salvator Rosa, Università e Materdei della metropolitana di Napoli e il Teatro Comunale Pietro Aretino di Arezzo.

Per la sua attività di designer, Alessandro Mendini ha ricevuto nel 1979 e nel 1981 il Compasso d’Oro, mentre in Francia ha ottenuto la nomina di Chevalier des Arts et des Lettres, a New York l’onorificenza dell’ Architectural League e al Politecnico di Milano la laurea honoris causa. Ma non dimentichiamo nemmeno le sue collaborazioni con grandi riviste di architettura.

Nel 2000, infine, ha fondato l’Atelier Mendini, insieme al fratello Francesco.

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ultimo aggiornamento: 13-05-2013