Primo giorno del Fuorisalone 2013, o meglio, giornata di anteprime, che il grosso inizia domani. I chiostri dell’Università Statale si popolano di installazioni e sculture a contrasto con le arcate seicentesche e gli angoli che erano green da tempi insospettabili, tipo quello bellissimo quando entri subito a sinistra, che ospita un meraviglioso esemplare di cedro libanese.

Un po’ defilato, il Cortile del 700, che presenta nell’ambito di INTERNI’s Hybrid Architecture Inversion, l’installazione dello studio americano di Steven Holl con Pimar; un gruppo di sei sculture con lato 1,2 metri e pesanti una tonnellata l’una, tagliate digitalmente in antichissima pietra leccese. In questa pagina alcune immagini dei bozzetti e dei prototipi.

I sei blocchi monolitici (che con il buio sono illuminati con un sistema di tubi led by iGuzzini) si riflettono nell’acqua sottostante ed emanano getti di vapore acqueo realizzati da Teuco Guzzini. Dopo la settimana del design, i blocchi (non mi è ancora chiaro come…) andranno al Performing Arts Center di Princeton, dove risiederanno come installazione permanente. Martedi 9 aprile alle ore 10 intanto, l’aula magna dell’Università Statale ospita la conferenza dello stesso Holl.

Steven Holl al Fuorisalone 2013


Steven Holl al Fuorisalone 2013
Steven Holl al Fuorisalone 2013
Steven Holl al Fuorisalone 2013
Steven Holl al Fuorisalone 2013
Steven Holl al Fuorisalone 2013
Steven Holl al Fuorisalone 2013
Steven Holl al Fuorisalone 2013
Steven Holl al Fuorisalone 2013

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ultimo aggiornamento: 08-04-2013