Non avevamo finito di parlarvi di The Magazzini che già spunta fuori una nuova piattaforma espositiva a rimescolare le carte, i percorsi e le aspettative dell’imminente Salone del Mobile.

Questa volta vi parliamo di Fuorisalone Sarpi Bridge: come il nome suggerirà almeno ai milanesi, il format si apre alla dimensione orientale per eccellenza del capoluogo lombardo. Quella via Paolo Sarpi, ben nota alla cronaca, che è anche il fulcro della comunità cinese con le inevitabili tensioni e insieme momenti di dialogo che l’incontro/scontro di culture porta spesso con sé.

In questo caso, però, l’occasione è solo votata al confronto e all’apertura a nuove contaminazioni nel campo del design: insomma, l’idea è quella di fare vita ad un nuovo contenitore della Design Week che faccia del rapporto tra Oriente ed Occidente la sua specificità.

Il programma si compone di varie vetrine e laboratori: Cantiere Fuorisalone mette in mostra i lavori di giovani studenti/designer orientali, Officina Fusion Design lab propone oggetti studiati per mettere in relazione e facilitare l’integrazione delle comunità cinesi in Italia, mentre a Metà del Ponte ci porta un’anteprima, quanto di più inedito, sul design iraniano.

Per l’elenco completo di tutte le molteplici iniziative, non vi resta che dare uno sguardo al sito di questa edizione 0 e al vasto elenco di partnership che animano l’iniziativa.

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ultimo aggiornamento: 08-03-2013