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Per il terzo anno consecutivo, il design svedese è tornato sotto i riflettori del Salone del Mobile 2017 con un’esposizione collettiva di 15 aziende che operano nel mondo dell’arredamento. Il nuovo progetto, coordinato dal famoso studio di architettura White, ha riunito stili eterogenei e materiali innovativi per testimoniare una grande capacità di sperimentazione in un’ottica condivisa di sostenibilità.

Swedish Design Goes Milan ha presentato oggetti dal gusto scandinavo inediti sul mercato: isolanti acustici realizzati con vero muschio, tappeti creati al 100% con bottiglie di plastica riciclata, imbottiti e complementi in legno mescolato ad altri materiali riutilizzati, tessili totalmente biodegradabili, pavimenti in legno riqualificato, vernici senza combustibili fossili. Oggetti dalla forte carica creativa e sperimentale, frutto di uno scambio di visioni sul tema del design che vuole bene all’ambiente e all’uomo.

Un design che fa delle scelte giuste per preservare le risorse del nostro pianeta, scegliendo esclusivamente materiali naturali o riciclati e che si distingue per l’alta qualità, elemento necessario affinché questi complementi d’arredo possano avere lunga vita.

Ecco, dunque, che “SWEDEN mingle” ha presentato tappeti, divani, sedie, sgabelli, tessuti, lampadari e oggetti realizzati con l’obiettivo di durare nel tempo, generazione dopo generazione: una tendenza tipicamente svedese che oggi rappresenta di fatto nel mondo un modello e uno stile di vita. Gli ingredienti sono le materie prime locali; in alternativa si opta per materiali riciclati. Il tutto combinato a una forte ricerca della funzionalità dei singoli elementi.

Queste le aziende che hanno esposto: Astrid, Balzar Beskow, Bjelin, David Design, Färgbygge, Freedesk, Grythyttan Stålmöbler, Hans K, JI Jonas Ihreborn, Layered, Minus Tio, Nordgröna, Pappelina, Pholc e Urbanears.

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ultimo aggiornamento: 17-04-2017