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Matteo Brioni ha invaso la città con le proprie installazioni fatte di terra cruda – argilla, acqua e inerti naturali – in occasione della Milano Design Week 2017.

TerraWabi è il nuovo sistema di finiture per interni, un prodotto che unisce la liscezza e la profondità della calce, delle cere e degli olii alla raffinatezza dei toni caldi e morbidi della terra. Nato dal concetto giapponese del Wabi-sabi che esalta la bellezza di un oggetto nel suo stato più essenziale e naturale, Matteo Brioni riscopre l’eleganza di una creazione intuitiva e spontanea, basata sull’originalità e che vuole discostarsi dai classici canoni di perfezione assoluta.

L’ampia versatilità di TerraWabi e di tutte le altre creazioni Matteo Brioni come TerraEvoca, TerraPlus, MultiTerra e Chiaro d’Argilla, che si fondono con l’ambiente che li circonda, ha permesso la realizzazione delle diverse installazioni in numerosi punti della città: da Agape12 (via Statuto 12) e da Albed (Via San Damiano 5) in veri e propri shop in shop, all’interno dello showroom Paola C (via Solferino 11) con l’installazione permanente curata da Elisa Ossino. In fiera, la terra cruda di Matteo Brioni ha allestito lo stand di Baleri Italia (Hall 16 – Stand D51).

Numerosi anche i progetti che vedono l’applicazione della terra cruda in usi alternativi: TerraStool, prototipo di sgabelli realizzati con la tecnica dello spruzzo e della spatola che esaltano la tridimensionalità, la leggerezza e i colori tipici del prodotto, disegnati dallo Studio Irvine e che saranno esposti presso Vintage55 (via Ponte Vetero 1), mentre alla Fabbrica del Vapore (Vai G.C. Procaccini 4) verrà presentata una preview 2018: TerraCanvas, una nuova ma suggestiva applicazione della terra cruda nel mondo tessile progettata dall’architetto-artista Isabella Breda. Un materiale completamente naturale, riciclabile e versatile che diventa protagonista e contemporaneamente comparsa in ambienti personalizzati e impreziositi da una matericità che riporta indietro nel tempo.

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ultimo aggiornamento: 16-04-2017