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La lampada OK creata da Konstantin Grcic per Flos nel 2014, vince il XXIV Compasso D’Oro ADI, ‘per un oggetto che propone l’evoluzione di un’icona conservandone la tradizionale eleganza’. Questo riconoscimento rappresenta il perfetto coronamento dell’evoluzione di Parentesi, di Achille Castiglioni e Pio Manzù, 1971, che aveva vinto lo stesso premio nel 1979.

OK, ha una forma circolare e piatta, con un cavo che funge da binario e che si dipana dal soffitto fino a terra. Con OK, Grcic rende omaggio a Parentesi, icona del disegno industriale italiano, ridisegnando la sua fonte originale come una superficie ultrapiatta a LED con tecnologia ‘edge lighting’, direzionabile a 360°. Il tubo sagomato, a forma di parentesi appunto, della lampada originale, mantiene la funzione di scorrimento in verticale sul cavo di acciaio, ma si trasforma in una piccola scatola rettangolare che ospita le componenti elettroniche e uno switch a tecnologia soft-touch. Il contrappeso cilindrico di una volta è sostituito da una forma conica, mentre l’attacco al soffitto rimane identico.

In occasione della cerimonia di premiazione, tenutasi presso Palazzo Isimbardi a Milano, Francesco Rodriquez – Responsabile R&D di Flos – ha ritirato il premio per conto del designer e dell’azienda.
Nell’ambito della stessa cerimonia del XXIV Compasso d’Oro ADI, la lampada a sospensione Aim di Ronan e Erwan Bouroullec, 2014, ha ricevuto inoltre una meritatissima Menzione d’Onore.

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ultimo aggiornamento: 29-06-2016