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Hope è la speciale installazione di Lapo Ciatti dedicata al tema della speranza e della solidarietà, e presente al progetto “Design on Water” di LuisaViaRoma, la mostra collettiva dedicata al design ospitata sul The Bridge of Love dal 14 al 17 giugno 2016.

Luisaviaroma ha invitato Opinion Ciatti, l’azienda di Lapo Ciatti, e un selezionato gruppo di artisti e designer, a riflettere sulle possibili interconnessioni tra quell’immane tragedia che è oggi rappresentata dalla crisi dei migranti – filo conduttore dell’edizione di quest’anno di Firenze4Ever – e l’elemento fisico dell’acqua, intesa come simbolo di distruzione e rinnovamento, speranza e solidarietà.

Costruita attorno al significato letterale della parola “cima”, Hope nasce da una reinterpretazione di uno dei pezzi di maggior successo dell’azienda fiorentina, La Cima3, l’iconico appendiabiti in corda nautica intrecciata, e dal significato del termine stesso; solido ancoraggio usato per assicurare in porto le navi alla banchina ma anche, in caso di necessità, sostegno da gettare in mare e al quale aggrapparsi.

Hope è stata realizzata utilizzando 19 cime bianche – sospese tra cielo e terra – assieme a 2 speciali pouf, nati anch’essi dall’intreccio della corda. 19 appigli da afferrare come estrema salvezza, 2 zattere da conquistare per mettersi al riparo dalla furia del mare: metafora, neanche troppo celata, del sostegno da offrire non solo durante la navigazione ma nella vita di ogni giorno. Cime come ponti verso una speranza di vita migliore lontana da guerre, persecuzioni e carestie.

A rompere il bianco assoluto, colore della luce e della speranza, al posto dei ganci appendiabiti, un’esplosione di fiori di latta rossi realizzati da Fiori di Latta. Papaveri da sempre simbolo del conforto e della consolazione, imperituri perché non soggetti alla caducità del tempo e rossi come l’amore, l’unica forza capace di superare ogni avversità. In mare e in terra.

A fare da sottofondo le note di “Time waits for no man” di Lisa E. Harris. Una melodia che, parafrasando le parole stesse della cantante, vuole essere una risposta artistica alle tragedie che colpiscono nei nostri mari con sempre maggiore frequenza i viaggi della speranza.

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ultimo aggiornamento: 27-06-2016