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Al Salone del Mobile di Milano FIMA Carlo Frattini presenterà un nuovo concetto di rubinetteria, un progetto dirompente nel mercato. Un nucleo in possibile evoluzione che nasce da un approccio diverso di pensare alla materia e alle funzionalità intrinseche del rubinetto, scardinando il tradizionale modo di concepire la serie.

HC, firmato da Davide Vercelli, direttore creativo di FIMA, a differenza delle altre collezioni, è un sistema modulare di regolazione della portata e della temperatura, composto da una parte ad incasso e da una parte esterna. La sua caratteristica, infatti, è la fortissima identità progettuale: i singoli moduli, identici fra loro, vengono affiancati con molteplici configurazioni l’uno all’altro per formare i diversi componenti della serie, che risultano così uguali per i vari sanitari, garantendo un’assoluta libertà per il progettista, soprattutto in ambito contract.

Stilisticamente HC si presenta come corpo modulare minimale dalla geometria rettangolare che incarna il paradigma dell’architettura modernista, dove al centro c’è la funzionalità: nessun orpello, ma solo una semplice sezione a L che, partendo dalla parete, si sviluppa su di essa in lunghezza. I comandi diventano così parte integrante del modulo e risultano nel movimento più intuitivi e naturali: traendoli verso di se aprono, regolano e deviano i flussi d’acqua. Altra caratteristica distintiva è inoltre la doppia funzionalità di HC che è al tempo stesso una mensola, un piano d’appoggio.

Disponibile in varie finiture, presta particolare attenzione anche al tema della sicurezza e del risparmio energetico grazie alle canne in silicone che consentono una riduzione di superfici trattate galvanicamente.

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ultimo aggiornamento: 04-04-2016