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Touching Tales, The Alcantara Experience è l’evento organizzato da Alcantara & DAMN°, in occasione di IMMCologne 2016, un progetto speciale, all’insegna della tattilità e della contemporaneità. Qui, quattro talentuosi studi di design indipendenti sono stati invitati a “sperimentare” il materiale Made in Italy a marchio registrato per creare inedite, sorprendenti installazioni, presentate al pubblico in due differenti luoghi di Colonia.

Il racconto materico di Formafantasma, Moritz Waldemeyer e Anton Alvarez è in scena negli spazi suggestivi della Kunsthaus Rhenania sul Rheinauhafen, splendida location affacciata sul fiume Reno che si è distinta come vero e proprio serbatoio creativo, mentre una sorprendente installazione firmata da Henrik Vibskov accoglie il pubblico presso la Fiera, in un’area ubicata tra la Hall2 e la Hall3.

I protagonisti, noti per combinare l’alta tecnologia all’artigianalità, intesa come cura sartoriale del dettaglio,hanno lavorato liberamente scegliendo tra le infinite cromie o decori possibili su Alcantara® per restituire una visione del tutto originale del materiale e dei suoi valori. Non solo bello, piacevole al tatto e altamente funzionale grazie al suo DNA tecnologico, Alcantara® ha inoltre svelato agli autori quelle caratteristiche di etica e responsabilità che oggigiorno rivestono una importanza sempre maggiore nel mondo della progettazione, ispirando nuove applicazioni.

The Science Spooner, installazione pensata dall’eclettico designer danese Henrik Vibskov, richiama alla mente un esperimento da laboratorio scientifico: all’interno di una sorta di scatola rettangolare, delimitata da una tenda in Alcantara®, Vibskov pone 15 coni pendenti dal soffitto, rivestiti in varie gradazioni di verde del materiale. Muovendosi dall’alto al basso grazie ad un meccanismo motorizzato, questi arrivano a toccare, con un’estremità appuntita, un contenitore di vetro contenente acqua, creando un singolare effetto sgocciolamento. I LED interni che traspaiono dai fori praticati sui coni regalano una luminosità discreta e ammaliante.

Il duo italiano Formafantasma, con il progetto Strata, pone l’accento sulla versatilità e sui punti di forza di Alcantara®, arrivando a ideare una serie di semplici elementi che suggeriscono diverse applicazioni per il materiale, enfatizzandone il contrasto con altri elementi naturali come marmo, metallo e pietra. Utilizzato come cintura per tenere insieme alcuni pezzi pesanti, Alcantara® dà prova di una forza straordinaria.

È un raffinato lavoro sulla tecnologia quello pensato da Moritz Waldemeyer per kayoubi.
L’ingegnere e designer anglo-tedesco propone una installazione costituita essenzialmente da paralumi:
applicando uno strato extra di pellicola ad una particolare variante forata di Alcantara®, Waldemeyer
ha creato una texture che, combinata alla luce, trasforma il materiale in qualcosa di ricco e prezioso.
Ne risulta un effetto di grande fascino, evidenziato dal paravento che circonda l’installazione e definisce uno spazio emozionale privato.

Infine l’artista cileno-svedese Anton Alvarez per l’opera New Skids on the Block gioca con la variegata palette colori di Alcantara® per ideare originali complementi d’arredo. Composti da soffici bastoni che presentano una struttura in legno ed alluminio rivestita in schiumato e completata da morbida Alcantara®, gli elementi, di dimensione umana, sembrano “vivi”, come corpi che lottano o che si aggrappano l’uno all’altro.

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ultimo aggiornamento: 29-01-2016