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Si preannuncia come uno dei locali più interessanti di Castelfranco Veneto ma lei, l’enoteca FerroWine, non è un semplice luogo di ritrovo dove degustare il nettare di Bacco. Disposta su 1000 metri quadri e più livelli, la location mimerà l’estetica di una vera e propria biblioteca, dove sugli scaffali non ci sono libri ma bottiglie e dove, fortunatamente, non è necessario rispettare il religioso silenzio per permanervi.

Fiore all’occhiello del progetto, firmato da un trittico di architetti e designer di tutto rispetto (Luca Fanton, Luca Frasson e Bernardino Baesso), è poi l’illuminazione, che dà enfasi e importanza sia a vini, spiriti e birre, sia alle sale dove andranno in scena laboratori sensoriali, lezioni di base di approccio al vino e corsi per barman.

La scelta è caduta sulle soluzioni illuminotecniche firmate Linea Light Group, marchio già noto per partecipazioni a progetti di una certa importanza. In particolare sono stati scelti i proiettori Pound per gli arredi perimetrali, gli Orbit per il sistema a luce diretta sopra le casse, i Dave Pro 2 per l’installazione nelle damigiane dell’ingresso. Il piano interrato ha accolto invece le luci Quantum, Ribbon, Strip e Pound, mentre per l’esterno sono state scelte Stalk per aiuole e parcheggi e Vedette Lama per le colonne.

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ultimo aggiornamento: 16-12-2015