[blogo-gallery id=”175526″ layout=”photostory” title=”Un viaggio nella storia di Gervasoni con una mostra alla Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan” slug=”un-viaggio-nella-storia-di-gervasoni-con-una-mostra-alla-galleria-regionale-darte-contemporanea-luigi-spazzapan” id=”175526″ total_images=”6″ photo=”0,1,2,3,4,5″]

Proseguendo con le iniziative dedicate all’industrial design e dopo la mostra dedicata al designer Werther Toffoloni, la Galleria Regionale d’Arte Contemporanea Luigi Spazzapan di Gradisca d’Isonzo, ha pensato a Gervasoni con la mostra “Natura e Design nelle collezioni Gervasoni: 1882-2015”.

Un viaggio attraverso la storia del design italiano attraverso l’azienda friulana e i suoi prodotti storici, affiancati a prodotti recenti, raccontando in tanti modi diversi quella la rara complicità tra produzione industriale e creatività che da sempre caratterizza l’azienda.

La mostra, infatti, offre un percorso lungo la storia di Gervasoni dai primi mobili Liberty agli arredi navali commissionati dai Cantieri navali dell’Alto Adriatico. Per proseguire negli anni Trenta con le nuove sperimentazioni razionalista dell’azienda che – con gli architetti Scoccimarro, Midena e Zanini – partecipa alla realizzazione degli arredi della “Casa dell’aviatore” in occasione della V Triennale. Si racconta la rinascita dell’azienda dopo la Seconda Guerra Mondiale e i nuovi legami con il fertile territorio milanese, con Georges Coslin e le realizzazioni per La Rinascente.

Poi l’arrivo in azienda di Piero Gervasoni a fianco del padre Giovanni nel 1958 e la sua passione – condivisa con Werther Toffoloni e Piero Palange – per l’essenzialità del design scandinavo che porterà alla nascita del marchio Germa nel 1996 e alla produzione di una nuova linea di mobili in legno di grande contemporaneità. Importanti designer firmano i prodotti del nuovo marchio, che oltre alle collaborazioni milanesi di Carlo Forcolini a Vico Magistretti, si avvale dei contributi dei migliori designer della regione come Enrico Franzolini o dell’originale Oskar Kogoj. Verso la fine degli anni Ottanta, la storia di Gervasoni continua con la direzione artistica di Roberto Lazzeroni che fa dello “spirito” Germa l’essenza del marchio Gervasoni.

Poi il presente. Alla fine degli anni Novanta Giovanni e Michele subentrano a guida dell’azienda con il loro vivace istinto imprenditoriale. Per iniziativa di Giovanni e Michele l’azienda si arricchisce di nuove energie grazie alla creatività eclettica e non convenzionale di Paola Navone, che diventerà direttore artistico e principale responsabile di collezioni oggi conosciute e amate in tutto il mondo.

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ultimo aggiornamento: 28-10-2015