[blogo-gallery id=”172371″ layout=”photostory” title=”Expo Milano 2015, giornata nazionale Bielorussia” slug=”expo-milano-2015-giornata-nazionale-bielorussia” id=”172371″ total_images=”17″ photo=”0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16″]

Expo Milano 2015 ha celebrato due giorni fa il National Day della Bielorussia, una giornata per conoscere meglio tradizioni, folklore e storia del Paese dell’Est Europeo. Ricca la delegazione presente sul palco di Expo, capeggiata dal Primo Ministro Andrei Kobyakov, che ci ha tenuto a sottolineare la riconoscenza della Bielorussia nei confronti dell’Italia, vista la solidarietà dimostrata nei confronti delle conseguenze di Chernobyl:

[quote layout=”big” cite=”Andrei Kobyakov]Più di mezzo milione di bambini bielorussi si sono recati in Italia a seguito della tragedia di Chernobyl per sottoporsi a programmi di cura: hanno trascorso molto tempo qui e sono stati accolti e accuditi al meglio. Quando tornano in Bielorussia diventano tutti piccoli ambasciatori italiani[/quote]

Presente durante la cerimonia dell’alzabandiera anche il Viceministro allo Sviluppo Economico italiano Carlo Calenda, che ha lodato la forza della Bielorussia nei confronti delle sue criticità:

[quote layout=”big” cite=”Carlo Calenda]La partecipazione del vostro Paese a Expo Milano 2015 è particolarmente significativa considerando gli sforzi che avete intrapreso nell’ambito della lotta contro fame e deficit idrico in favore della conservazione della natura e della biodiversità, in completa affinità con i temi trattati ogni giorno presso l’Esposizione Universale[/quote]

E ancora:

[quote layout=”big” cite=”Carlo Calenda]Le aziende italiane cercano nuovi sbocchi e c’è grande interesse nei confronti delle attività commerciali bielorusse. Sono già in programma incontri bilaterali per definire un action plan congiunto che ci consenta di accrescere il volume di scambi anche a livello agroalimentare[/quote]

Dopo i discorsi ufficiali all’Expo Centre le autorità hanno sfilato lungo il Decumano per raggiungere Palazzo Italia, dove Andrei Kobyakov ha siglato la Carta di Milano. Il corteo si è poi spostato presso lo splendido Padiglione Bielorussia, con ballerini in abiti tipici che hanno animato la parata con musiche e danze tradizionali.

Foto Credits: Expo 2015 / Mourad Balti

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ultimo aggiornamento: 11-09-2015