La Maison de la Paix di Ginevra propone uno stile architettonico decisamente avveniristico. L’edificio che ospita i dipartimenti di ricerca e di amministrazione dell’IHEID e un campus ideato per 850 studenti, è stato ideato con una forma davvero molto particolare, che propone il disegno di sei petali. La struttura in vetro si trova nel cuore del distretto internazionale della città svizzera.

L’edificio, dove troveranno posto anche il Centro per il controllo democratico delle forze armate (DCAF), il Centro di politica di sicurezza (GCSP) e il Centro internazionale per lo sminamento umanitario (GICHD), ospiterà anche altre organizzazioni accomunate dall’impegno per la promozione della pace, della sicurezza e dello sviluppo a livello mondiale.


Maison de la Paix di Ginevra

[blogo-gallery id=”160824″ photo=”1-3″ layout=”slider”]
L’edificio è opera dell’architetto Eric Ott (IPAS, Neuchatel), che ha vinto un concorso internazionale di architettura per l’originalità del suo progetto che ha risposto pienamente alle esigenze di spazio ed estetica di questa struttura. Il disegno propone una forma rettangolare allungata che ricorda i petali di un fiore, tanto che “Petalo” è il soprannome che è stato dato al palazzo.

Maison de la Paix di Ginevra

L’edificio propone uno stile leggero ed elegante: i petali si trovano tutti sullo stesso basamento, mentre il vetro che riveste le facciate propone eleganti e sinuose linee curve. La differenza di altezza di ogni petalo da movimento e uno stile scenografico all’insieme.

All’interno possiamo trovare l’auditorium Ivan Pictet, una scala a chiocciola nell’atrio del primo petalo e connessioni curve tra i due livelli della libreria.

Maison de la Paix di Ginevra

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 06-02-2015