Molti nomi potenti si sono riuniti per l’apertura tanto attesa all’interno del Passage des Panoramas a Parigi, il più antico della città. La famiglia Alajmo (del tre volte stellato ristorante Le Calendre di Padova), David Lanher, noto imprenditore parigino, il designer Philippe Starck e l’architetto Dominique Averland che ha studiato il restauro minuzioso del locale. Cinque personaggi, con cinque diverse competenze, unite con un obiettivo comune di trasformare una vecchia tipografia in un ristorante italiano.
La serie di ambienti, risalenti al XVI secolo sono stupefacenti e la selezione dei piatti riesce a soddisfare ogni palato, cosa che non stupisce, visto che uno dei fratelli Alajmo è il più giovane chef ad aver ottenuto tre stelle Michelin all’età di 28 anni. L’ambiente è elaborato, piccolo, antico e affascinante come un gioiello prezioso, un luogo in cui le persone arrivavano da tutto il mondo per stampare biglietti e inviti.
Impossibile da alterare, perché giustamente vincolato per motivi storici, questo luogo magico è situato in uno dei tanti passages della capitale francese, in un’atmosfera liberty immutata. Sulle vetrine una volpe impagliata indossa un vistoso collier di diamanti e porta le ali, all’interno un coniglio bianco ed una parete con collage di foto d’epoca. Il caffè, selezionato da Gianni Frasi del Laboratorio Torrefazione Giamaica Caffè di Verona, è una rivelazione per gli standard di Parigi ed un porto sicuro nella tempesta per i numerosi italiani. Da provare assolutamente.
A Parigi apre il Caffè Stern, ultima creatura dei fratelli Alajmo con gli interni di Philippe Starck
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Foto | Alajmo, Starck
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