Il Belvedere della Villa Reale di Monza ha accolto di recente una preziosa novità: la Collezione Permanente del Design Italiano (inaugurata da Triennale Design Museum, Triennale di Milano e Camera di Commercio di Monza e Brianza), una selezione di più di 200 pezzi che rappresentano lo stile italiano nei nostri confini e anche fuori.

Sedia Foglia Billiani


Fra le opere scelte c’è anche l’iconica sedia Foglia di Billiani, declinata pure in versione sgabello e disegnata da Marco Ferreri. La seduta merita di diritto un posto in collezione, in quanto a partire dal 2002 ha fatto incetta di onorificenze (ricordiamo il Red Dot Award, l’ADI Design Index e il Premio CATAS), diventando un vero e proprio oggetto di culto.

Sedia Foglia Billiani

Foglia effettivamente rappresenta un vero evergreen delle sedute di design, in quanto abbraccia uno stile perennemente fresco e moderno. È fatta in materiali naturali, quali il legno della struttura e il Legnocuoio® del sedile e dello schienale, che mostrano quella ben nota e tanto amata leggerezza (e anche leggiadria) del modello.

Sedia Foglia Billiani

Le linee di questa sedia sono pulite, quasi scandinave, mixando i tratti retti con quelli più sinuosi e continui. Tutti particolari che hanno aiutato Foglia a diventare una piccola diva dei primi anni 2000 e anche musa per pezzi successivi a lei liberamente ispirati.

Sedia Foglia Billiani

A fare compagnia a Foglia di Billiani, in seno alla collezione permanente ospite del Belvedere di Monza (di fatto chicca in formato ridotto della più vasta mostra della Triennale di Milano che accoglie ben 1000 pezzi), anche le opere di Gio Ponti, Bruno Munari e Achille Castiglioni.

Giusto per citare alcuni nomi illustri per cui proprio non servono presentazioni e per capire meglio cosa aspettarsi dagli allestimenti, curati con dedizione da Michele De Lucchi. E anche per lui le presentazioni ci appaiono superflue.

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ultimo aggiornamento: 19-12-2014