E’ finito il tempo in cui il cemento era considerato un mero materiale da costruzione, l’abbiamo già visto nell’articolo sui rivestimenti realizzati con questo poliedrico materiale. Le aziende che hanno iniziato a fornire soluzioni anche per gli interni, si stanno moltiplicando, perché questo tipo di finitura piace, dona una certa atmosfera agli ambienti ed ha un sacco di vantaggi.

SAI Industry è un’azienda leader nell’ambito dei rivestimenti architettonici, dell’interior design e dell’arredamento, ed è nota a livello internazionale per le sue innovazioni nel campo. L’azienda è riuscita a trasformare un materiale da costruzione in uno sempre più ricercato e raffinato. Nata nel 2011, SAI Industry si è affermata nel panorama europeo grazie alla sua flessibilità riguardanti i progetti “su misura” commissionate da vari professionisti del settore edilizio. Lo stabilimento, a pochi chilometri da Venezia, mette a disposizione dei suoi clienti soluzioni sempre più innovative, basate sulla tecnologia CIMENTO® che unisce i materiali comuni come l’MDF e il Fibrocemento ad una finitura di vero cemento evocativa del cemento “facciavista”.

CIMENTO® è disponibile in 4 soluzioni diverse: Liscio, Vibrato, Tavolato e Screpolato, sia per interni che per esterni. Con uno spessore che varia tra 1 e 4 mm, l’impasto può essere applicato su diversi tipi di supporti che, a seconda dell’esigenza del committente, possono spaziare in legno, metallo o materiale plastico o MDF. La speciale lavorazione artigianale tende a riprodurre le condizioni accidentali che danno luogo alle caratteristiche tipiche del faccia a vista vero, come gli aloni, le macchie e le striature, ed anche gli effetti del tempo e degli agenti atmosferici.

Il processo, inoltre, è green friendly, perché il materiale è composto, in tutte le sue finiture e per oltre il 90% del suo peso totale da una base di solo cemento ed acqua. Il ciclo produttivo avviene a basse temperature e quindi con scarso apporto di energia. Gli scarti di produzione vengono reintrodotti e rilavorati, garantendo un quantitativo basissimo di rifiuti che vengono selezionati in base ai sottoprodotti e gestiti dai soggetti autorizzati al trasporto e allo smaltimento/recupero.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 13-11-2014