Tutto è pronto per la seconda edizione della Biennale di Design di Istanbul, che si terrà nella città turca dal primo novembre e fino al 14 dicembre 2014: “The Future Is Not What It Used to Be” è lo slogan di questa nuova manifestazione che sarà ospitata presso la Galata Greek Primary School, un edificio neoclassico nel quartiere di Karaköy. 2300 metri quadrati che esporranno per sei settimane 50 progetti ideati da designer internazionali.

Zoe Ryan, curatrice dell’evento, ha chiesto ai designer partecipanti di rispondere alla domanda “Che cos’è il futuro ora?“, presentando dunque dei progetti che possano analizzare la visione del futuro che il design e l’arredamento possono darci e proporci al giorno d’oggi. Visioni e immaginazioni che possono discostarsi anche di molto da quello che avrebbero potuto progettare anche solo qualche anno fa.

Diversi gli ambiti di intervento dei design protagonisti: si parla di progettazione di spazi urbani, di architettura e anche di interior design. L’evento è gratuito e proporrà anche tutta una serie di eventi, come incontri, conferenze, film, laboratori e altro che andranno ad affiancarsi alla manifestazione principale. Nella città si terrà anche Design Walks, 15 percorsi tematici per scoprire i laboratori artigianali, gli studi, gli edifici più importanti e molto altro ancora.

Anche il Made in Italy sarà ben rappresentato, grazie alla presenza di Andrea Trimarchi e Simone Farresin, designer italiani a capo dello studio Formafantasma con sede ad Amsterdam, che a Istanbul porteranno Open Manifesto, con oggetti di design che cercheranno nuove vie e nuovi modi di esprimersi.

Via | Il sole 24 ore

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ultimo aggiornamento: 31-10-2014