Il Feng Shui, antica arte orientale che accompagna l’architettura d’interni con saperi psicologici e astrologici, già dal finire degli anni 80 è sempre più gettonata anche in Occidente. Qui, gli interior designer di mentalità più aperta, si servono del concetto di arredare in armonia con l’energia cosmica per consegnare ai propri clienti dimore in perfetto equilibrio fra yin e yang.

Sebbene ci siano opinioni discordanti sulla reale affidabilità del Feng Shui, chi segue questa dottrina per la sistemazione di casa propria, ammette di avere una vita più felice ed emotivamente serena. E siccome tentare di essere in equilibrio con l’Universo non nuoce, ecco alcune idee per l’arredamento della camera da letto secondo 10 capisaldi del Feng Shui.

  1. Niente apparecchiature elettroniche – Televisione, impianto stereo e computer sono marchingegni tecnologici utili, ma sono da considerarsi ospiti sgraditi in camera da letto. Il perché è semplice: la loro presenza disturba la pace e il sonno. Anzi, spesso diventano terzo incomodo nella vita di coppia.
  2. Il letto lontano dalla/dalle porte – Che sia la porta di ingresso stanza o quella che dà sul balcone poco conta, per avere una stanza in armonia con l’Universo il letto vi deve essere collocato lontano. Qui la ragione è psicologica, infatti anche nel sonno si deve avere la sensazione di avere il tempo di proteggersi da un eventuale rischio che arriva dall’esterno.
  3. Non avere finestre dietro al letto – La spalliera del letto deve necessariamente appoggiare su una parete piana e priva di finestre. La luce che filtra infatti disturba il quieto riposo, così come il buco nel muro produce senso di insicurezza.
  4. Evitare gli specchi a vista – Le garconniere degli anni 70 erano un crogiolo di specchi? Ebbene, il Feng Shui le avrebbe bocciate in tronco, visto che la presenza di specchi a vista disturba sia il sonno sia l’intimità di coppia (la psiche li vive come una condivisione del partner).
  5. Evitare l’acqua in stanza – Acquari, quadri con spiagge e oceani, bocce col pesce rosso, fontanelle, pareti con graffiti marini sono da evitare in camera da letto. La ragione non sono i reumatismi mentali, ma la sensazione di perdita che inconsciamente suscitano in chi abita l’ambiente.
  6. Evitare le piante in stanza – Se la flora vi piace, abbiate cura di tenerla in balcone o in veranda ma mai e poi mai sul comodino o negli angoli della stanza. Le piante infatti generano energia yang, quindi mettono il cervello in uno stato di attività, quando invece dovrebbe solo rilassarsi e riposare.
  7. Scegliere luci soffuse – Il fascino delle luci al neon o led vi coinvolge? Benissimo, ma cercate di incanalare la passione nelle zone giorno della casa. Nell’area notte molto meglio puntare su lampade dal chiarore soffuso, placido e che concilia il sonno.
  8. Scegliere colori riposanti – Le ave occidentali, prima ancora che il Feng Shui trasformasse in dictat i buoni costumi del passato, da sempre preferivano tingere la camera da letto di colori tenui. E il buon uso ha un perché semplice: la cromoterapia elegge i colori pastello come perfetti veicoli verso la pace e la quiete.
  9. Scegliere tende adatte al luogo – Belli ed energizzanti i raggi solari di giorno, brutti gli accessi lunari o le luci artificiali della strada di notte. Anzi, secondo l’arte cinese del Feng Shui questi ultimi sono portatori di energia negativa che non fa dormire serenamente. Il rimedio è solo uno, le tende, che schermano la luce e all’occorrenza fanno filtrare la brezza notturna.
  10. Non tenere la libreria in stanza – Avere un libro sul comodino va bene, ma se si vuole evitare di tenere il cervello sveglio è bene non progettare uno spazio libreria in stanza. Se si ha tanto spazio meglio mantenerlo vuoto per quanto possibile, così l’energia cosmica fluisce senza intoppi e il sonno è salvo.

Foto | da Flickr di Unique Hotels Group

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ultimo aggiornamento: 30-09-2014