Si chiama The Endless City in Height, ossia “La città senza fine in altezza” il progetto vincente del SuperSkyScrapers 2014, la competizione dove a scontrarsi sono le mirabolanti idee di grattacieli degli studi di architettura più all’avanguardia del pianeta.

Per quest’anno il tanto ambito primo posto è toccato alla Cina e alla SURE Architecture, che ha immaginato una vera e propria città in verticale da situare nel territorio londinese, energeticamente autosufficiente e caratterizzata da una singolare forma a spirale che si estende verso l’alto.

In verità, sebbene l’aggettivo della super struttura sia “endless”, il progetto su carta una fine, quantomeno forfettaria e provvisoria, gliel’ha fissata e sono 300 onorevolissimi metri di altezza (praticamente quanto l’Eureka Tower di Melbourne disegnata dall’architetto greco-australiano Fender Katsalidis), studiati per essere ampliabili.

Ma le estensioni vertiginose non sono ovviamente l’aspetto più interessante. La parte davvero “smart” del grattacielo è che si propone come una struttura completa, nel senso che prevede di contenere non solo alloggi residenziali, ma anche esercizi commerciali, aziende, scuole, centri commerciali, parchi cittadini e piazze pubbliche.

L’edificio, come abbiamo già detto sarà un gigante autosufficiente, in quanto è progettato per massimizzare l’uso di energia passiva, con un utilizzo ridottissimo di luce artificiale e di ventilazione meccanica.

Il team di architetti che ha realizzato il progetto ha affermato:

Le strade di Londra possono essere sviluppate sia orizzontalmente che verticalmente in modo fluente. Piuttosto che sovrapporre un piano sopra l’altro senza una vera continuità, il nostro progetto è pensato come due rampe infinite che ruotano continuamente e salgono gradualmente dal piano terra fino al cielo

Verso l’infinito ed oltre insomma.

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ultimo aggiornamento: 15-09-2014