Fino ad un ventennio fa il tappeto era un elemento d’arredo quasi imprescindibile all’interno di ogni casa. La sua funzione era fondamentalmente quella di riempire gli spazi con qualcosa che delineasse gusto e “tasche” dei proprietari. Perciò anche la grandezza della trama e dei modelli erano commisurate a l’obiettivo da raggiungere: stupire o mettere in evidenza il proprio status.

Con il moderno rimpicciolimento degli spazi, dettati dalla nuova architettura, l’esigenza di “occupare il pavimento” si è di molto ridotta. Mentre per ciò che riguarda la tendenza a ostentare, ha lasciato un po’ il posto a quella di personalizzare le stanze, con i tappeti acquistati in base all’estro dei padroni di casa. Ed ecco 5 consigli utili per scegliere il tappeto adatto ad ogni ambiente.

  1. La scelta della dimensione – Più piccolo è l’ambiente e più piccolo deve essere il tappeto, onde evitare di dare l’illusione ottica di ridurre ulteriormente i volumi. Se si ha una casa dalla metratura scarsa, è bene limitare l’uso del tappeto alla zona living, mettendone uno su cui stanno comodamente tavolo e sedie della sala da pranzo o uno più ridotto sotto il tavolino del salotto.
  2. La scelta della forma – Sebbene quando sentiamo la parola “tappeto” la prima immagine che ci viene in mente è quella del classico persiano rettangolare, è fuori di dubbio che di forme in commercio ce ne sono molte di più. Lasciamo che il tappeto accompagni le geometrie dei mobili di casa (es. tavolo tondo, tappeto tondo) oppure, se si ha un ampio salotto e si vuole che il tappeto sia protagonista indiscusso, sbizzarriamoci pure con forme più originali.
  3. La scelta dei colori – In linea di massima il tappeto fa vita a se rispetto ai colori della stanza, purché si rispetti in qualche modo lo stesso stile arredativo. Camera da letto zen sui toni neutri? Tappeti scendiletto in lana cotta o fibre naturali sui toni del rosso, così si aggiunge un tocco di colore che dà più movimento all’estetica della camera.
  4. La scelta dei materiali – Oltre a seguire il mood di ogni ambiente, i materiali del tappeto devono essere scelti anche in base alle esigenze. Se ad esempio vestono la camera giochi dei bimbi, è bene che siano resistenti, tinti con colori non tossici e facilmente lavabili.
  5. La facilità di manutenzione – La scelta del tappeto non può prescindere da quanto intensa sia la vita di un ambiente domestico. Se deve essere posizionato in una zona ad alto livello di calpestio e “traffico”, è bene optare per modelli che non si usurino facilmente e che possano essere ripristinati senza troppi problemi. Lavaggio e manutenzione sono due discriminanti importanti quando si decide di acquistare dei tappeti, perciò è bene tenerle in considerazione per evitare di buttare via dei soldi in riparazioni e pulizie professionali non preventivate.

Tappeti_consigli_arredamento

Foto | da Flickr di mattwalker69; LeDog64

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ultimo aggiornamento: 30-08-2014