Siemens ha inaugurato la sua nuova sede a Genova: i nuovi uffici sorgono nel Parco Scientifico e Tecnologico Erzelli, dove sono stati trasferiti più di 760 collaboratori che potranno lavorare in nuovi spazi dal layout innovativo secondo il concetto dello smart working: think tank, caffetterie, training center e demo room, mentre è stata notevolmente rafforzata la software factory.
Dopo un anno dall’accordo di locazione con Genova High Tech, Siemens ha aperto le porte della nuova sede, che sorge sulla collina degli Erzelli: gli uffici occupano una superficie di 8500 metri quadri con 600 postazioni di lavoro, occupando 5 dei 12 piani dell’edificio. Il concept è quello dello smart working, che il brand ha introdotto in Italia nel 2011: lavoro mobile e flessibile, con uffici organizzati per le esigenze senza postazioni assegnate, un maggior numero di sale riunioni, vetri al posto dei muri, maggiore continuità negli spazi con larga presenza di open space.
La nuova modalità lavorativa non opera per obiettivi, ma integrando la sfera professionale e personale e non è un caso che l’inaugurazione avvenga proprio nel 2014, anno dedicato alla conciliazione tra vita privata e vita lavorativa.
Federico Golla, AD di Siemens Italia, ha commentato così l’inaugurazione del nuovo spazio Siemens:
La storia di Siemens in Italia è lunga e di successo. Quella a Genova e in Liguria ne è un esempio virtuoso: siamo qui da quasi un secolo, gli uffici sono stati aperti tra il 1909 e il 1918. Oggi riunire le forze agli Erzelli conferma l’impegno nel Paese e a Genova in particolare, dove l’esperienza e la qualità degli ingegneri, dei tecnici sviluppatori e della rete commerciale fanno la differenza e rappresentano il nostro valore aggiunto locale.
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