Luca Curci Architects ci presenta un nuovo progetto di architettura, definito Organic Cities, che propone le peculiarità e le caratteristiche delle città organiche, per poter ridisegnare lo skyline degli Emirati Arabi Uniti. Si tratta di un progetto dove gli organismi architettonici diventano complessi urbani formati da zone residenziali, distretti economici, siti culturali, aree benessere e negozi. Per creare delle città dove si possa vivere, lavorare, ci si possa incontrare e si possa fruire della cultura, tutto in spazi ben definiti e progettati con cura.

Organic Cities

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Il complesso del progetto per lo skyline degli Emirati Arabi si fonda su sue gruppi. Da una parte i palazzi organici presenti sulla terra ferma, dall’altra parte le lune che si allungano verso il mare. I due gruppi sono uniti insieme da strade, piste ciclabili, zone pedonali, parchi, mentre le lune ospitano residenze private, hotel, alloggi, da raggiungere via terra, via mare o via aria.

I palazzi organici si integrano alla perfezione con il paesaggio e le condizioni ambientali e sono l’evoluzione delle metropoli contemporanee. Un progetto che mira proprio a superare l’alienazione che le grandi metropoli del XX e del XXI secolo portano con sè, permettendo agli abitanti di queste città di aggregarsi nei tanti luoghi comuni previsti dal progetto.

L’area calpestabile dei palazzi potrà ospitare più di 150mila abitanti, mentre il 50% degli spazi sarà dedicato alle aree verdi e alle zone di incontro. 800mila i metri quadrati destinati a spa e hotel, 6.300.00 per lo shopping e la cultura, 4.500.000 ad uffici e servizi. Il palazzo più alto misurerà 470 metri di altezza, mentre la luna nel mare più alta i 190 metri di altezza.

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ultimo aggiornamento: 19-10-2013