La sua opera più conosciuta dal grande pubblico è il Centre Pompidou di Parigi, progettato insieme a Renzo Piano e realizzato tra il 1971 e il 1977, ma la sua carriera cinquantennale lo ha consacrato uno degli architetti -ancora attivi- più importanti del mondo e soprattutto in Gran Bretagna, dove la Royal Academy of Arts di Londra gli dedica una retrospettiva presso i Burlington Gardens, dal titolo: Richard Rogers RA: Inside Out.

In questa pagina oltre alle panoramiche sui suoi luoghi più iconici, c’è una bella video-intervista all’architetto; ottant’anni portati benissimo, con una lucidità e un brio che sprigiona a prima vista, Rogers ti incanta quando pacato ma deciso afferma:”L’architettura è una forma d’arte e di responsabilità verso il prossimo“. E in sostanza, colpisce la rilevanza sociale che viene enfatizzata da questa mostra, in cui l’aspetto primario della progettazione è il lavoro d’equipe; gli elementi chiave di un maestro come questo sono la collaborazione (non necessariamente solo di esperti del settore) e il concetto di fruibilità pubblica, intesa come corretta interpretazione di come vive il presente la maggior parte delle persone. Un evento imperdibile, gratuita per i bambini sotto i 12 anni, che promette di essere uno spasso incredibile già solo per i plastici e i modellini in mostra.

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ultimo aggiornamento: 31-07-2013