Torno a parlare di legno e di tavoli, dopo Atlas Table (che richiama la struttura dell’Atlante africano), oggi vi presento il Rising Table dell’architetto e designer olandese Robert van Embriqcs; già premiatissimo per la Rising Chair, è un progettista da sempre affascinato alla questione del divenire in natura, dalla trasformazione delle forme, dal ritmo del legno.

Una superficie piana, inaspettatamente si articola in componimenti geometrici; i volumi si plasmano ed ecco comparire la sagoma di una scultura che alla fine, diventa oggetto d’uso. In questo caso il tavolo, che presenta un sistema di scanalature ispirato al fogliame delle palme; il punto di partenza è il movimento della pianta “catturato” al di fuori dell’intervento umano, seguendo la logica della natura. In questa pagina potete vedere da vicino i dettagli degli intarsi in differenti punti di vista e i bozzetti; qui invece, il video in cui si vede il Rising Table in tutta la sua semplicità, sembra proprio che con un lieve gesto avvenga la trasformazione e si vede come l’effetto palmizio abbia la predominanza assoluta sull’imprinting estetico; stessa cosa per la sedia, che da tabula rasa si trasforma in accogliente poltrona/nido e lo sgabello, che a dire la verità sembra un tantino scomodo, ma fa tanto ambiente!

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ultimo aggiornamento: 10-06-2013