Visto i tempi che corrono, sempre più amanti della biciletta preferiscono evitare di legare fuori il loro veicolo di libertà e piuttosto si sobbarcano il mezzo sulle scale per posizionarlo al sicuro in casa. Resta da vedere però, se l’abitazione del ciclista abbia spazio a sufficienza per ospitare la bici, che comunque riposta in corridoio sarebbe d’intralcio e sul balcone alla marcè degli elementi atmosferici.

Per scongiurare tutto questo, da tempo immemore esistono gli appendi-bici, che in partenza erano dei semplici ganci, ma anche loro conoscono correnti e tendenze; attualmente infatti, piace molto -in scia con la filosofia green- il portabici da muro in legno naturale. Che nel caso del brand tedesco Mikili (nella foto) ha pensato ad una sorta di contenitore in cui incastrare la canna della bicicletta (quindi ideale per i signori uomini) e riporre oggetti imprescindibili come elmetto, guide e luci a intermittenza. Woodstick ci propone invece l’elemento Elk in legno di quercia intagliato a mano, una cosa da veri puristi. Anche qui però, determinante la canna della baci à la garconne, che dona un che di artistico alla parete ospitante; attendiamo fiduciosi i modelli di design dedicate alle cicliste donne…

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ultimo aggiornamento: 05-06-2013