Non so voi, ma io amo gli spazi aperti e pieni di luce. Mi sarebbe piaciuto vivere in un loft immenso, come quelli che spesso si vedono nei film americani.
Sono quindi una grande fan di pareti, separè e pannelli divisori, che, in modo divertente, originale e leggero dividono le zone della casa senza l’intervento del muratore.
Il sistema Geko, disegnato da Giulio Iacchetti per Caimicasa, è ideale per separare gli spazi. Leggero, colorato, facile da costruire mediante semplici accessori può essere fissato a parete o a soffitto.
Pareti mobili di design per suddividere gli spazi
La Società olandese Blooming ha progettato Lightfacet, una parete mobile che modula la luminosita grazie ad un sistema di roteazione degli elementi che la compongono. Semplice, raffinata ed estetica
Progettata da Sang Hoon Kim, studente di design presso la Cranbrook Academy of Art Hills Bloomfiled , questa parete divisoria è composta da lame curve sinuose e continue. Il progetto di questo giovane designer offre un modo diverso di suddivisione dello spazio, mutevole, leggero ed etereo.
Ideata dalla cooperativa NAU e lo studio Drexler Guinand Jauslin per per la banca Raiffeisen con sede a Zurigo, questa spettacolare parete divisoria in Pietra Acrilica HI-MACS® ritrae i volti di personaggi famosi. Raffinata ed elegante.
Pareti mobili di design per suddividere gli spazi
VIA Dezeen
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