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Opinion Ciatti ha presentato al Salone del Mobile 2017 #FollowYourRoots2017, la nuova collezione in cui trovano spazio progetti nuovi, limited edition, ampliamenti di gamma e prodotti speciali, frutto della collaborazione di Lapo Ciatti, CEO e Art Director dell’azienda, con Maurizio Galante, Tal Lancman, Gherardo Frassa, Sara Bernardi e Angelo Barcella. #FollowYourRoots2017 concept Lapo Ciatti, è una nuova tappa del viaggio che l’azienda toscana ha iniziato nel 2014 e che quest’anno, pur collocandosi nel solco della tradizione, offre nuovi spunti e si apre a nuove prospettive.

Tradizione che ritroviamo nella scelta dei materiali, soprattutto metalli, e nell’attenzione posta sulle finiture. Oro e nichel, ma anche ricercati tessuti, che vengono lavorati oggi con la stessa raffinata maestria tipica delle botteghe toscane di un tempo. Accanto, o meglio in contrasto, una spinta innovativa dettata da una ricerca squisitamente semantica. Perché le radici da trovare, da seguire, non sono più quelle, pregne di significato, della natia Toscana, ma diventano piuttosto metafora della nostra stessa essenza; un ritorno alla genuinità, alla purezza dell’io più profondo.

Nasce una collezione dai toni liberamente intimi e quotidiani fatta di oggetti – una sedia, un letto, una lampada, un tavolino – dove gli spigoli sono abbattuti e i confini volutamente labili o indefiniti. Progetti dal forte carattere identitario, immediatamente ascrivibili a Opinion Ciatti, ma capaci al tempo stesso di evocare, ovunque sono collocati, siano essi spazi pubblici o privati, il benessere ed il comfort proprio delle mura di casa, luogo in cui, lasciati fuori i ruoli, e le convenzioni, si ritorna ad essere spontaneamente se stessi, serenamente in connessione con le proprie radici. E’ questo il fil rougue che caratterizza #FollowYourRoots2017. I nuovi progetti della sedia Con.fort, dei tavolini XXX, della sospensione Papavero Raggiante o de ILletto, struttura a baldacchino qui presentata, così come accade per la poltrona Guelfo Fur, in edizione speciale. Gli ampliamenti di gamma delle lampade Con.tradition e LAlampada e la ricercata selezione di oggetti presentata in anteprima assoluta.

Papavero Raggiante – lampada a sospensione – Gherardo Frassa
La poesia dei fiori, il loro innato potere evocativo fatto di colori e odori: nell’anno di Euroluce Opinion Ciatti rende omaggio al genio creativo di Gherardo Frassa e ai suoi inconfondibili Papaveri. Fiori per tutte le stagioni, come li amava definire il loro “inventore”, fiori in acciaio in grado quindi di superare la caducità del tempo e di trasformarsi in una lampada dai cui petali, rigorosamente piegati a mano, partono “raggi” di luce. Pezzi unici, disponibili in due misure e tre finiture, che regalano a tutti gli ambienti in cui si collocano un’atmosfera di benessere e leggerezza. La stessa di un prato fiorito sotto ad un tiepido sole di primavera.

Con.Fort – sedia pieghevole – Maurizio Galante+Tal Lancman
Pieghevole e leggera, con il suo schienale mobile Con.Fort nasce come rivisitazione in chiave contemporanea delle prime sedie da lavoro dell’era industriale. Se come sostiene Maurizio Galante, designer del progetto assieme a Tal Lancman “Passiamo più tempo in compagnia della nostra sedia che della persona che amiamo” la scelta diventa cruciale e in tutte le situazioni deve essere comoda e caratterizzata da una semplicità di utilizzo. “Spesso quando si parla di sedie pieghevoli – afferma Lapo Ciatti – si pensa alla funzionalità, alla praticità a scapito dell’ergonomia e ancora più di frequente dell’estetica. Con Maurizio e Tal abbiamo pensato ad una sedia che fosse in grado di coniugare tutti gli aspetti: praticità, assoluta leggerezza, comfort e attenzione ai dettagli”. E’ nata così Con.Fort appunto, sedia pieghevole in alluminio maneggevole come la funzione impone, ma al tempo stesso capace di evocare sensazioni di benessere grazie alla comodità della seduta e alla cura dei particolari.

XXX – serie di tavolini – Lapo Ciatti
Ciò che salta subito all’occhio nella serie di tavolini da caffè XXX design Lapo Ciatti è il contrasto tra le finiture, preziose, e le forme volutamente irregolari, non finite. Galvanica dorata o nichel ricopre il ferro battuto della struttura e i piani caratterizzati da contorni imprecisi e superfici graffiate. Perfetti nella loro imperfezione. Perfettamente adattabili a tutti i contesti grazie alle diverse forme, dimensioni e finiture di cui si compone la gamma.

ILletto – letto a baldacchino – Lapo Ciatti | Edizione tessile Maurizio Galante+Tal Lancman
Il momento del riposo è quello in cui più ci si avvicina alla memoria e ai sogni. ILletto design Lapo Ciatti, presentato nell’esclusiva edizione tessile frutto della collaborazione con Maurizio Galante e Tal Lancman, è l’esempio di come i progetti di bespoke possano offrire spunti per confrontarsi, anche quando si parla di pezzi da inserire in collezione, con terreni prima inesplorati. Prendendo ispirazione da quanto realizzato per le suite di OFF (l’hotel floattant di Parigi i cui allestimenti interni sono opera di Opinion Ciatti) nasce un letto dalle linee essenziali, estremamente personalizzabile (per dimensioni, finiture e varianti) che complice l’intervento di Galante e Lancman puo’ diventare addirittura fiabesco. Grazie all’esperienza nel campo dell’haute couture del duo italo-francese, la struttura viene arricchita, in modo tanto semplice quanto raffinato, da un leggerissimo tulle plissettato artigianalmente con cui vengono realizzati i teli, fissati da morbidi nastri, che delimitano ulteriormente la dimensione privata da quella pubblica. Un letto che tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo sognato.

Guelfo Fur Limited Edition – bèrgere e pouf – Lapo Ciatti
Nella simbologia dell’arredo le poltrone sono quei “luoghi” deputati all’immediato riposo, spazi che non appena ti abbracciano, ti permettono di staccare la spina, tirare il fiato e ricentrarsi, fosse per pomeriggi interi o solo per pochi veloci istanti. La limited edition di Guelfo, l’iconica bèrgere di Lapo Ciatti, grazie al rivestimento in eco pelliccia intende amplificare questo effetto, un rivestimento morbido in cui sprofondare, un caldo nido in cui farsi cullare.

Nell’edizione de iSaloni dedicata alla luce, gli ampliamenti di gamma riguardano le lampade di famiglia, una ricerca che tocca dimensioni e finiture. Così Con.tradition di Sara Bernardi, nata dalla perfetta fusione tra la tradizione millenaria cinese e l’innovazione data dalla scelta dei materiali, si fa piccola mantenendo e, se possibile esaltando, la sua naturale armonia. LAlampada invece, la versatile lampada di Lapo Ciatti, si presenta nella versione Mirror, con due nuove raffinate finiture.

Una linea di prodotti small size realizzati da Gherardo Frassa, Angelo Barcella e Lapo Ciatti, assoluta novità per Opinion Ciatti, viene presentata al Salone del Mobile. Piccoli pezzi a volte poetici e iconici, a volte dotati di grande personalità. Un fiore, un gatto, una fruttiera, un portariviste, un fermaporte. Oggetti sempre riconoscibili, fortemente identitari, mai banali.

Lo stand, progettato da Lapo Ciatti, a partire dalla struttura è la perfetta summa di quel mix di innovazione e tradizione che è la collezione 2017. Tubi metallici fissati tra di loro da giunti in oro; il bianco colore della luce e della purezza unito al più prezioso dei metalli. Una rete, bianca anch’essa che se da un lato vuole proteggere, separare, ciò che appartiene alla dimensione intima e privata da quanto la realtà esterna inevitabilmente altera, dall’altro intende mettere in comunicazione le due dimensioni suggerendo la necessità di trovare un accordo e di ristabilire armonia. Superata la soglia uno spazio dove poesia e tradizione, sogno e ricerca, innovazione e materia, si susseguono, si compenetrano in un dialogo continuo, alla ricerca di sempre nuovi significati, intuizioni, idee.

Nelle stanze di ENTRATALIBERA è la componente del sogno quella predominante. Un percorso di ricerca che grazie a visioni oniriche, strutture fluttuanti, materiali leggeri e sculture luminose si fa fisico. Un invito a lasciare fuori, letteralmente, la velocità, la spigolosità, la superficialità del mondo moderno e ad immergersi in una dimensione fluida dove stimoli plurisensoriali ci aiutano a volgere il nostro sguardo all’essenza di quelle radici che, in modo tanto puro quanto indelebile, rendono unico ciascuno di noi.

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ultimo aggiornamento: 28-04-2017