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Flaminia, ha portato le sue novità per il bagno contemporaneo a Cersaie 2016, svoltosi a Bologna dal 26 al 30 settembre. In uno spazio espositivo di ampia metratura firmato dall’art director Giulio Cappellini, le collaborazioni con i più importanti designer, i pezzi iconici e i nuovi progetti sono state mostrate al pubblico in un’atmosfera mediterranea fatta di tonalità calde e accattivanti, accostamenti stilistici insoliti e un’estrema attenzione ai dettagli, per enfatizzare l’alto contenuto di design, la ricerca tecnologica e l’abilità manifatturiera dell’azienda.

La linearità delle superfici neutre, che definiscono il pavimento e le pareti in bianco e sabbia, diventano il supporto ideale su cui prendono vita raffinati grafismi nei toni del beige, marrone, verde e rosa realizzati grazie alle composizioni di piastrelle Giovanni De Maio. Le texture acquisiscono tridimensionalità, regalando profondità agli spazi che accolgono le collezioni Flaminia.

Jasper Morrison, Patrick Norguet e Nendo, tre guru del design contemporaneo, sono protagonisti di quest’edizione di Cersaie e i loro progetti di successo, si confrontano con il lavoro dei giovani creativi selezionati da Giulio Cappellini, instancabile promotore di talenti. Hsiang-Heng Hsiao, per esempio, presenta il lavabo Saltodacqua, la cui forma pura e levigata, sottolineata da spessori appena accennati, ricorda quella delle antiche tazze da thé orientali. Il giovane taiwanese è stato selezionato tra gli allievi del Marangoni Design Campus di Milano, nell’ambito di un contest lanciato da Flaminia. E’ firmato dal duo Angeletti-Ruzza l’elegante lavabo Bloom, presentato in due diverse misure, che rivela un perfetto dialogo fra spessori ridotti e volumi morbidi.

Cersaie è anche l’occasione per presentare alcuni ampliamenti di gamma delle collezioni Flaminia di maggior successo per rispondere alle esigenze della contemporaneità con un linguaggio stilistico sempre attuale. Così, la fortunata collezione Miniwash disegnata da Giulio Cappellini si arricchisce di lavabi dalle ampie misure e tipologie, alcune delle quali possono essere completate di portasciugamani. L’originale disegno a onde concentriche dei piatti doccia Water Drop di Luca Cimarra, viene proposto anche su elementi di dimensioni importanti; le lampade in ceramica Make-Up progettate da Paola Navone, sono realizzate anche nella versione singola; la collezione Bonola di Jasper Morrison, accoglie un nuovo lavabo da appoggio di forma ovale; i sanitari sospesi della linea Io, di Duringer e Rosini, sono invece sottoposti ad un profondo restyling.

Flaminia continua a investire nella ricerca tecnologica per garantire i più elevanti standard di comfort con brevetti d’avanguardia come goclean che, dopo aver ottenuto un notevole successo, grazie anche alla sua eleganza formale, con la serie di vasi App e Link, viene replicato anche nei wc delle collezioni Io 2.0, Bonola, Nile e Pinch.

Flaminia si riconferma interprete principale del design contemporaneo raccontando, ancora una volta, il raffinato lavoro di sperimentazione che coinvolge anche la ricerca cromatica, per definire un nuovo approccio all’ambiente bagno. Dopo le nuances Nuvola e Fango, a Cersaie sono presentate anche le nuove finiture metallizzate della ceramica con i colori Bronzo e Ghisa.

Accanto alle proposte di design, con la collezione Archivio, Flaminia racconta la propria interpretazione del classico in uno spazio definito da una boiseire bianca e una pavimentazione a scacchi in gres porcellanato smaltato di Lea Ceramiche che, alternando le finiture Calacatta shine e Gray stone, riscrive i codici estetici della tradizione. In questo allestimento, completato da alcuni elementi d’arredo di design firmati Cappellini e Cassina, prende vita un mix and match ideale in cui trovano spazio collezioni come Efi, recentemente proposta con i sanitari filo muro, oggi anche in versione sospesa.

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ultimo aggiornamento: 04-10-2016