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Maistri ha festeggiato i suoi 70 anni di storia nel mondo della cucina in occasione del Salone del Mobile 2016 di Milano, con una nuova gamma di prodotti disegnati da Alberto Minotti. Maistri, parte del Gruppo Asso dal 2012, sta ottenendo risultati positivi anche all’estero. Dopo l’esperienza di Milano, e la recente apertura di punti vendita a Roma, Genova, Casablanca e Mumbai, sono prossimi gli showroom di Aosta, New York, Vancouver e Miami.

E Maistri celebra l’importante traguardo lanciando dalla vetrina di Eurocucina il nuovo progetto cucina Altea, il cui designer è Alberto Minotti, Art Director del Gruppo Asso. Altea, porta l’omogeneità delle linee al suo estremo, poiché combina le linee delle colonne con quelle delle basi. In questo progetto, l’attenzioneè focalizzata sull’unico elemento di discontinuità presente nelle composizioni cucina: la fuga. Questo segno nero, fisicamente sempre presente nei moduli cucina, può infatti diventare segno di disturbo soprattutto nei colori più chiari. In Altea, invece, la fuga tra le ante viene eliminata a favore di una gola verticale, allargando lo spazio tra le ante per far entrare luce e mettere in risalto la gola. L’apertura resa possibile dalla sporgenza delle ante resta intuitiva e nello stesso tempo nasconde la fuga.

Lo stand ad Eurocucina, oltre ad Altea ha messo in risalto i progetti cucina studiati per soluzioni open space dove la cucina deve essere sia funzionale che bella: da guardare, oltre che da vivere. Su 180 metri quadrati di spazio, le cucine erano accessibili sui tre lati dello stand e facilmente visibili anche dall’esterno. La struttura infatti prevedeva due composizioni cucina rivolte verso l’esterno, disposte come vere e proprie vetrine di un negozio: in questi due progetti Maistri ha voluto dare spazio alla linearità della gola, esaltandola. In Altea la gola si sviluppa solo in verticale, mentre in Arka al Salone proposta con basi nere, pensili azzurri e un piano in laminato fenix nero – la gola è orizzontale anche nelle colonne.

All’interno, una piazza volutamente aperta mostrava tre diversi concetti progettuali, studiati per evidenziare al meglio la filosofia di Maistri che produce cucine aperte al living pensate per facilitare la convivialità e l’interazione tra le persone che vivono la casa. Maistri ha voluto, anche dare importanza alla leggerezza in cucina, proponendo molte soluzioni progettuali giocando con la luce e i volume delle pareti. Trovano spazio qui il progetto Giza in legno, con bancone scorrevole per poter in pochi secondi nascondere o mostrare le funzioni cucina. Tra le finiture e i colori scelti per le isole Giza e Viva troviamo la nuova finitura moca di Lapitec in perfetta armonia con il colore Londongray, frutto di una partnership consolidata tra le due realtà imprenditoriali.

Un’ altra novità per la cucina living è rappresentata dalle nuove colonne Hole, qui nel colore ecru e nella nuova essenza di bolivar naturale. Negli altri elementi si alternano ancora materiali naturali: dal legno olmo bruno al legno bolivar naturale, alla pietra tidewine. Accolta con grande successo, Maistri porta Avanti il progetto Armonia, presentando alcune nuove finiture in melaminico.

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ultimo aggiornamento: 04-05-2016