In occasione della Milano Design Week 2016, Designerblog ha incontrato ed intervistato GamFratesi, che ci hanno raccontato tutte le novità presentate in occasione del Salone del Mobile 2016.

Ci raccontate le novità che avete presentato per il Salone del Mobile 2016?

“Abbiamo presentato differenti progetti: per Porro Voyage una sedia che è uno sviluppo tipologico del traveler daybed, e collector, uno scrittoio in legno e metallo; per Gebruder Thonet Vienna, Waltz, un appendiabiti modulare da parete ed esteso la famiglia Targa con versione divano da 2 mt e pouf. Abbiamo partecipato anche al progetto Axor WaterDream 2016 con un rubinetto progettato in legno. Infine abbiamo disegnato Display, una serie di lavabi in ceramica con vassoi in diversi materiali per Ceramica Globo e per concludere abbiamo curato design ed allestimento per il progetto Mindcraft16 promosso dal ministero Danese.”

Il primo oggetto di design che ha comprato?

“Ne abbiamo acquistati diversi… ma uno speciale ricordo è per un disegno originale di Finn Juhl proprio all’inizio della nostra carriera.”

Come si sposano oggi a vostro avviso creatività e commercio?

“Si muovono in modo parallelo.”

(provocazione) Il design potrebbe diventare mai un fenomeno globale come la moda (o lo è già)?

“Speriamo che il design sia legato a dei fondamenti e valori profondi.”

A quali nuovi bisogni cerca di rispondere oggi il design?

“Guardare a nuovi comportamenti, suggerire nuove percezioni.”

Una delle sfide di maggiore attualità per un progettista é quella della compatibilità ecologica. Ritiene che sia un elemento tenuto in sufficiente considerazione?

“Possiamo collegare la compatibilità ecologica con l’affezione, il modo più naturale di essere sostenibili.”

Qualità è sinonimo di longevità?

“Sicuramente.”

Cosa significa per voi design?

“Progetto ed affezione.”

Un maestro da non scordare?

“Non dovremmo dimenticarci di nessuno di loro…”

In che modo i social network e i blog stanno cambiando il design?

“I social non cambiano solo il design ma il modo di vivere delle persone ed il loro modo di interagire nella società, il tema è forse più ampio.”

Come vedete il futuro del design?

“Sinceramente positivo, onestà e qualità stanno ritornando i valori che guidano il design, e questo Salone ne è stato prova.”

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ultimo aggiornamento: 02-05-2016