In occasione del Salone del Mobile 2016, Designerblog ha incontrato ed intervistato Andrea Boragno, Presidente e Amministratore Delegato di Alcantara S.p.A., che ci racconta le novità di Alcantara per la Milano Design Week 2016.

Quali sono le novità che presentate per il salone del mobile 2016?

“La mappa delle presenze di Alcantara al Fuorisalone quest’anno è molto variegata e in linea con l’anima fortemente lifestyle del materiale. Prima di tutto saremo in Corso Como 8 con Alcantara Magic Hotel, una installazione artistica 2 e 3d firmata da Gentucca Bini, che ricrea per il mese di aprile un magico hotel in morbida Alcantara, mettendo in evidenza l’innata capacità del materiale di declinarsi in un ventaglio infinito di personalizzazioni e interpretazioni. Poi una collaborazione di primo piano con Microsoft per il lancio di una importante novità prodotto. Personalizzeremo insieme le vetrine dei megastore Mondadori a Milano durante la settimana del design. Infine due mostre che ci hanno visti protagonisti e che sono riproposte per il pubblico del Fuorisalone. Dopo la presentazione al MAXXI di Roma portiamo a Milano al Museo della Scienza e della Tecnologia Local Icons.East/West. Progetto Alcantara-MAXXI. La mostra, a cura di Giulio Cappellini e Domitilla Dardi vede i designer Studio Job, Constance Guisset, Poetic Lab, Mischer’Traxler, GamFratesi, Neri&Hu, Hans Tan, Michael Young, Poetic Lab e Cosmas Gozali interpretare attraverso oggetti iconici, dieci capitali appartenenti a due macro aree geo-politiche, in un dialogo immaginario tra Est e Ovest. Saremo infine a Palazzo Litta dove, nel contesto della collettiva “A matter of perception: tradition and technology”, presenteremo le installazioni firmate da Formafantasma e Anton Alvarez, protagoniste lo scorso gennaio a Colonia della mostra Touching tales. The Alcantara Experience.”

Come si sposano oggi a suo avviso creatività e commercio?

“La creatività interpreta e impreziosisce oggetti d’uso comune, ne crea di sorprendenti e inaspettati, incontrando e anticipando le tendenze e le richieste del mercato.”

Una delle sfide di maggiore attualità per le aziende oggi é quella della compatibilità ecologica. Ritiene che sia un elemento tenuto in sufficiente considerazione?

“Sì, ma forse non ancora sufficientemente in tutti i settori. Alcantara da molti anni lo considera un valore aziendale fortemente strategico. Un impegno apprezzato, oltre che richiesto, dalle aziende protagoniste in vari ambiti (fashion, design, automotive per citarne alcuni) con cui abitualmente collaboriamo.”

Qualità è sinonimo di longevità?

“Se uno degli ingredienti che concorrono a definire la qualità è la sostenibilità, allora direi di sì. Per quanto riguarda Alcantara, la resistenza, qualità e bellezza del materiale sono caratteristiche che durano inalterate nel tempo.”

Cosa significa per lei design?

“Design per me è sinonimo di oggetto bello e al contempo funzionale, un interessante insieme di estetica e performance.”

Ci segnala un giovane designer da tenere d’occhio?

“Lavoriamo con molti giovani designer, tutti interessanti. Per correttezza, preferisco non citarne uno in particolare.”

E un maestro da non scordare?

“Nanda Vigo, una designer estremamente innovativa. Ammiro la sua capacità di aver operato a 360 gradi rendendo sinergico il mondo post bellico dell’avanguardia spazialista con il design.”

In che modo i social network e i blog stanno cambiando il design?

“In generale la comunicazione digitale sta avendo una influenza fortissima un po’ in tutti i contesti, rendendo più accessibile e “vicino” un mondo in passato considerato lontano ed elitario. Il web per sua natura dà voce e spazio a tutti. E’ democratico per vocazione. Come il design d’altronde.”

Come vede il futuro del design?

“Vedo il design sempre più orientato alla sostenibilità. La creazione di oggetti, spazi o veicoli che tengano conto di questo aspetto è a mio parere la sfida più importante per il mondo della progettazione.”

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ultimo aggiornamento: 14-04-2016