La Rinascente rinnova per il terzo anno la partnership con Serpentine Galleries e porta nella Design Week milanese un nuovo progetto, che si distingue per la forza concettuale e l’originalità dell’esecuzione creativa con l’installazione di Hella Jongerius & Louise Schouwenberg che mette in luce il dietro le quinte del complesso mondo del Design.

A Search Behind Appearances indaga su cosa si cela dietro le apparenze e lo fa attraverso un gioco di ombre, dove i contorni degli oggetti si dissolvono, per poi ricomporsi dando vita a nuove forme e a nuove interazioni.

L’installazione visibile dal 12 al 17 aprile prende forma nelle otto vetrine della Rinascente che danno su piazza Duomo. La prima e l’ultima sono dedicate alla spiegazione del progetto, mentre le sei centrali accolgono tessuti dalla trama complessa su cui vengono proiettate ombre, generate dal movimento continuo di piccole lettere e modelli in scala di oggetti di design.

Così macchie di colore si trasformano gradualmente in oggetti, che diventano lettere, poi parole, frasi e infine storie, prima di riprendere i contorni noti originari. Oppure cambiano forma, si suddividono in nuovi oggetti e si fondono tra di loro fino a tessere una rete di relazioni. Il meccanismo animato che produce le ombre naturalmente non è nascosto, al contrario è reso manifesto al visitatore, che viene in questo modo invitato a “leggere” la realtà celata dietro le immagini e la relazione che si crea tra le stesse all’interno di un contesto più ampio.

Una metafora visiva, dunque, dalle importanti implicazioni teoriche, poiché pone la questione degli attuali possibili sviluppi del Design e del suo rinnovo culturale all’interno del contesto commerciale rappresentato dal Salone del Mobile. Già nel 2015 Hella Jongerius e Louise Schouwenberg, proprio al Salone, avevano presentato il manifesto Beyond the New – A Search for Ideals in Design, in cui affrontavano il tema della mancanza di interconnessione profonda tra consapevolezza culturale, impegno sociale e ritorno economico nel Design. Il lavoro di quest’anno mantiene invariato il campo d’indagine, ma supera l’atteggiamento critico, pone l’accento sul potenziale del Design e offre strumenti per “leggerne” il valore reale: rivolgendo lo sguardo al contesto in cui è inserito e alla trama di relazioni di cui fa parte.

Julia Peyton-Jones e Hans Ulrich Obrist, rispettivamente Direttore e Condirettore di Serpentine Galleries commentano il progetto dicendo: “La Serpentine ricerca continuamente nuovi modi per presentare arte, architettura e design. La collaborazione con la Rinascente è arrivata al terzo anno e A Search Behind Appearances rappresenta un’opportunità unica per trasformare temporaneamente il department store in un’estensione della nostra Galleria. Siamo estremamente felici che Hella Jongerius abbia accettato di creare questo straordinario progetto.”

Alberto Baldan, Amministratore Delegato della Rinascente, afferma: “la Rinascente tiene davvero molto a questa collaborazione con Serpentine, tanto che siamo alla terza replica. Le vetrine della Rinascente e l’entrata del negozio che si trasformano nella galleria londinese durante la Design Week potrebbe sembrare un azzardo, invece è un’occasione di riflessione e di stimolo per noi e per chiunque voglia osservare le nostre vetrine, che diventano altro da sé. Hella Jongerius e Louise Schouwenberg quest’anno con le loro installazioni, ci invitano a riflettere proprio sulle forme del design: scomponendole e mettendole a nudo. Donandoci un modo nuovo per cogliere le complessità oltre la superficie degli oggetti e delle forme che invaderanno ogni angolo della città.”

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ultimo aggiornamento: 20-03-2016