[blogo-gallery id=”177711″ layout=”photostory”]

E’ il decimo anno consecutivo per Swarovski, come partner di Design Miami. Per festeggiare in grande stile, quest’anno ha deciso di commissionare a Fernando Romero Enterprise (FR-EE), lo studio di architettura e design internazionale, con base a Mexico City, la creazione di un’installazione che esplorasse la relazione tra l’uomo e il sole.

L’installazione, infatti, si intitola proprio El Sol,ed è una grande struttura geodetica realizzata in scala: un miliardo di volte più piccola del Sole, e composta da 2.880 cristalli Swarovski su misura con taglio di precisione.

Ispirata dalla sacra geometria usata dagli antichi Aztechi e Maya per costruire le loro piramidi, che sono progettate per monitorare gli eventi celesti, El Sol, è stata realizzata dal fondatore e direttore creativi di FR-EE, Fernando Romero, proprio per rendere omaggio a questa tradizione, usando però moderne tecnologie nella creazione della struttura, che ha richiesto oltre 350 ore di lavoro di ingegneria e tre mesi di progettazione e sviluppo tecnico, presso la sede di Swarovski a Wattens, in Austria.

El Sol, inoltre, dispone di una struttura sferica interna cut-out, e una superficie esterna liscia costituita da un puzzle intricato di quattro diversi tipi di cristalli con taglio di precisione, sviluppati appositamente, rivestiti nell’iconica Aurora boreale di Swarovski. Sfaccettati internamente, i cristalli aumentano la luce emessa dal nucleo della installazione; una bolla sferica di LED la cui luce viene rifratta dalle sfaccettature dei cristalli, evocando il movimento gassoso, sul terreno del sole.

Oltre alla collaborazione con FR-EE, Swarovski è stata partner della School of Physics and Astronomy dell’Università di Birmingham, nel Regno Unito, che ha realizzato il paesaggio sonoro dell’installazione. La traccia, fornita dal loro progetto internazionale Bison, è il “suono” del Sole fatto con le onde acustiche, formate da decenni di dati acquisiti dagli spettrometri, che osservano il Sole dal 1970. Gli anelli del Sole, sono come una campana, con la frequenza centrale di questo suono che è largamente inferiore all’udito umano a 0.003 Hz. I suoni che i visitatori potranno ascoltare, quindi, sono stati aumentati in velocità di 100.000 volte portandolo fino a 300 Hz e nella gamma dell’udito umano.

El Sol, infine, comprenderà due elementi interattivi. Ai visitatori sarà offerta in alternativa una visione dell’installazione attraverso una speciale lente di cristallo, sviluppata appositamente per la fotocamera dei loro cellulari, così che quando scatteranno una foto, questa rifletterà la luce, creando un prisma e dunque un effetto caleidoscopico. il secondo elemento interattivo, incorpora l’alta fedeltà visiva di Videri, schermi ultra sottili e una nuova innovazione, ancora in fase iniziale, dai laboratori di ricerca e sviluppo di Swarovski, cristalli funzionali, che offriranno un nuovo modo di interagire con i media digitali. Il funzionale cristallo, mette in evidenza il ruolo centrale ma forse nascosto, della tecnologia delle industrie servite da Swarovski Crystal business.

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 06-12-2015