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Un luogo di incontro, comunicazione e scambio di esperienze di tutti i soggetti che gravitano all’intorno del settore del design del territorio piemontese. Un polo di confronto e scambio con tutte quelle realtà, nazionali e internazionali, che fanno del design il proprio fiore all’occhiello. Uno spazio fisico e virtuale dove far convergere tensioni progettuali, culturali e produttive, nuovi progetti e talenti in una logica di condivisione, co-progettazione e programmazione condivisa.

È questo, in estrema sintesi, l’obiettivo del Circolo del Design, la nuova piattaforma permanente per la promozione e lo sviluppo del design territoriale che domani, in occasione della manifestazione TORINO CITY OF DESIGN aprirà i battenti della sua sede in via Giolitti 26/a, nel pieno tessuto urbano della città.

Il Circolo del Design nasce con il proposito di rappresentare un luogo di incontro e dibattito per tutti gli attori del settore, ma anche di divulgazione culturale destinata al grande pubblico, portando le tematiche design oriented fuori dai consueti circuiti di nicchia, coinvolgendo, così, in un modo allargato il pubblico degli appassionati da un lato e professionisti e giovani generazioni che si affacciano al mondo del lavoro dall’altro.

Il Circolo del Design nasce, infatti, dall’esperienza dell’Associazione Culturale non profit Torino Design Week, che negli ultimi otto anni ha cercato di mantenere viva l’attenzione verso il tema del design, organizzando e promuovendo molteplici iniziative dedicate soprattutto al pubblico generalista, ma anche al mondo dell’impresa e delle professioni. In questo scenario, il Circolo è risultato essere il luogo adatto ad accogliere la manifestazione TORINO CITY OF DESIGN, nata a seguito del riconoscimento ricevuto dall’UNESCO, con il quale, all’interno del contesto Città Creative, l’organizzazione internazionale ha scelto la Città di Torino come CITY OF DESIGN.

“La nomina di Torino a City of Design Unesco è un’ulteriore dimostrazione di quanto la nostra città sia riconosciuta ed apprezzata anche all’estero come una delle capitali internazionali del design.” afferma Ruben Abbattista, Presidente del Circolo del Design “Questo riconoscimento offre quindi a tutti gli attori del design territoriale la consapevolezza di quanto sia necessario continuare a fare sistema e proprio in questo senso il Circolo del Design, grazie al supporto degli enti che lo sostengono, intende rappresentare una piattaforma aperta a tutti presso la quale incontrarsi, confrontarsi e riflettere sul tema della creatività, dell’innovazione e, appunto, del design. Il nostro intento è quello di creare connessioni e relazioni con il mondo delle imprese, dei professionisti e dei giovani che si affacciano al mondo del lavoro per creare nuove opportunità di sviluppo, ma anche di coinvolgere il grande pubblico per chiarire a tutti che il design non è solo la bella forma di un oggetto, ma cultura di progetto.”

Le principali attività previste tra il 4 e l‘8 si svolgeranno, quindi, in quello che ben presto diverrà il cuore pulsante del design territoriale: i 200 mq della Terrazza Giolitti, originario ingresso, secondo il progetto di Carlo Mollino, del Centro Congressi Torino Incontra, Azienda Speciale della Camera di Commercio. La manifestazione lascerà così sul territorio un’eredità importante, un polo culturale in grado di trasformarsi in volano per lo sviluppo del design a Torino e in Piemonte.

Ad intuire le grandi potenzialità del Circolo non sono state solo istituzioni locali e l’ADI (Associazione per il Disegno Industriale) che ha voluto concedere il patrocinio, ma anche aziende come ABS e LAGO. Da sempre vicina alle tematiche legate all’innovazione e al design, LAGO ha scelto di connotare gli spazi del Circolo con un’atmosfera home feeling che favorisca il dialogo: in questo nuovo LAGO INSIDE torinese il LAGO COMMUNITY TABLE – ormai format identificativo del linguaggio LAGO – sarà il palcoscenico degli speech e dello scambio, trasformandosi da materia progettata ad attivatore di relazioni, contaminazioni ed esperienze.

All’interno del Circolo troveranno spazio, aziende, designer, scuole ed enti, ma non solo. A conferma del ruolo culturale che l’organizzazione si propone di avere, il Circolo del Design ospiterà al suo interno la libreria indipendente nb:notabene specializzata in grafica, design e cultura urbana.

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ultimo aggiornamento: 04-12-2015