Il “Cristalplant Design Contest 2015” ha decretato i vincitori di questa settima edizione del concorso in collaborazione con Antoniolupi.

Per quest’anno erano previste due categorie di progettazione per altrettanti target di età, da un lato gli “Young Designer”, dall’altra i “Senior Designer” e per ciascun gruppo è stato definito un vincitore.

Partiamo dalla categoria senior designer, dova la giuria ha assegnato il primo premio a Cosetta Muggianu e al suo progetto “Lunetta”. Cosetta, sarda e classe 1977, inizia la sua attività artistica in giovane età, come ritrattista e decoratrice autodidatta e la continua sperimentando sempre nuovi materiali, tra cui il metallo, influenzata dall’officina del fabbro a fianco alla quale è cresciuta. A Milano dopo la laurea in Architettura al Politecnico di Milano si appassiona anche al design, perché secondo lei sono due discipline naturalmente complementari i cui risultati sono opere artistiche a tutti gli effetti.
La passione per il metallo, se la è portata dietro e per un lungo periodo ha lavorato in un’officina dove ha ideato e realizzato alcuni complementi d’arredo in lamiera d’acciaio.

Ma il progetto che le ha fatto vincere questo Cristalplant Design Contest si chiama “Lunetta” ed è una vasca da bagno il cui design è stato modellato sulla duplice funzione che può svolgere: quella di vasca, appunto, oppure di doccia. Innanzitutto, la dimensione e la forma scultorea permettono di porre liberamente Lunetta in ambieti di tutte le dimensioni, mentre come suggerisce il suo nome le diverse curve del profilo e la geometria originale ovoidale, plasmata e manipolata fa si che da diversi punti di vista, la vasca ricordi le fasi lunari. Una piccola luna, quindi, enfatizzata dal candore materico e vellutato del Cristalplant Biobased, materiale di cui “Lunetta” è costituita. Il prodotto sarà inserito nel catalogo 2016 di Antoniolupi, azienda partner del contest.

Per la categoria junior designer, invece, il vincitore è stato Leonardo Mercurio con il progetto Fe-Man. Leonardo Mercurio, barese del 1985 ha sentito sin da subito la necessità di esprimere la propria creatività e di rappresentare in immagini le proprie idee. Per questo, sceglie di frequentare prima l’Istituto Statale d’Arte di Bari, Pino Pascali, e poi di trasferirsi a Milano, dove si laurea in “Progettazione artistica per l’impresa” all’Accademia di Belle Arti di Brera. Attratto dallo stile minimalista giapponese, inizia la sua esperienza professionale con lo “Studio ITO Design” e collabora con aziende come Guzzini, Lavazza, Desiree, Lago, Fiam Italia, Reggiani etc. Dopo quattro anni diviene supervisor dello studio di Setsu e Shinobu ITO, i suoi due grandi maestri.

Il progetto che lo ha portato a vincere questo contest è stato Fe-Man, un lavabo dalle linee sinuose che rappresentano l’unione di due entità differenti: la femmina e il maschio. Due figure complementari che si armonizzano tra di loro, creando un oggetto scultoreo minimalista. La sua funzionalità, è espressa dal materiale con cui è stato realizzato: il Cristalplant Biobased. Così come Lunetta, Fe-Man sarà inserito nel catalogo 2016 di Antoniolupi.

Roberto Cicchinè e Marino Breccia, inoltre, con il progetto Metrolineare, e Angelo Milano con Mameli, hanno ricevuto la menzione speciale della giuria.

La vasca Lunetta di Cosetta Muggianu, il lavabo Fe-Man di Leonardo Mercurio e Mameli di Angelo Milano



La vasca Lunetta di Cosetta Muggianu, il lavabo Fe-Man di Leonardo Mercurio e Mameli di Angelo Milano

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ultimo aggiornamento: 26-04-2015