Con Sentiero dei nidi di ragno proseguono gli intrecci di idee e progetti tra lo stilista Antonio Marras e segno italiano, presentato in occasione della Milano Design Week 2015. Dopo il primo capitolo della capsule collection di ceramiche atestine disegnata dallo stilista e battezzata con un Volo a Planare durante la Milano Design Week 2014, nasce la seconda capsule, questa volta di ceste, con la visione di creare con lo stilista un vero e proprio scenario domestico sardo.

Il Sentiero dei nidi di ragno prevede all’interno del magico Circolo Marras l’installazione di una grande voliera cubica alta cinque metri, avvolta da tulle con all’interno nidi sospesi e meccanismi rotanti.

I Nidi-Ceste, in salice intrecciato, disegnate da Annalisa Cocco e Roberta Morittu per Imago Mundi (2005), sono oggi reinterpretate da Antonio Marras attraverso l’uso di suoi tessuti, dalle palette cromatiche che rimandano alle sue collezioni. L’installazione è animata dalla giocosa e festosa presenza di una cinquantina di uccellini diamantini svolazzanti e cinguettanti.

Dopo aver conosciuto Antonio Marras, stilista sardo legato alla sua terra, alla sua cultura e ai suoi costumi, segno italiano ha sviluppato una sinergia su queste tematiche, in particolare sulla sua passione, reciproca, per l’artigianato sardo ed il saper fare manuale.

Come dice lo stilista ad averlo affascinato nei ragazzi di segno italiano è stata l’idea del recupero di eccellenze artigianali del territorio italiano da salvaguardare e reinterpretare, un’idea molto vicina al discorso che Antonio Marras conduce con la sua collezione Laboratorio, una stanza che si è ritagliato per sfuggire alle dinamiche frenetiche ed industriali del mondo della moda.

segno italiano dopo aver lavorato alla creazione del primo scenario domestico della “Tavola imbandita”, composto dalle collezioni di La Sedia Leggera di Chiavari, La Ceramica Atestina, I Ramaioli Tridentini, I Vetri verdi di Empoli ed I Coltelli di Scarperia si concentra ora sul secondo scenario del “Vivere all’aria aperta” ed in questa occasione presenta la collezione la Cesteria Sarda, primo capitolo delle Cesterie Italiane, che dialoga con l’installazione.

segno italiano collabora con i migliori artigiani del sud della Sardegna per presentare una collezione di canestri in canna di fiume, mirto e ulivo con il manico in salice, un intero mondo di ceste reinterpretate da Antonio Marras, che intrecciate con i suoi tessuti diventano borse, in vendita durante tutta la settimana, come icona del Salone 2015.

Fuorisalone 2015: Sentiero dei nidi di ragno di Antonio Marras e segno italiano, le foto



Fuorisalone 2015: Sentiero dei nidi di ragno di Antonio Marras e segno italiano, le foto

[blogo-gallery title=”Fuorisalone 2015: Sentiero dei nidi di ragno di Antonio Marras e segno italiano, le foto” slug=”fuorisalone-2015-sentiero-dei-nidi-di-ragno-di-antonio-marras-e-segno-italiano-le-foto” id=”163652″ total_images=”0″ photo=”1,2,3,4″]

Riproduzione riservata © 2024 - PB

ultimo aggiornamento: 20-04-2015